Salerno: arriva il bus turistico

Il nuovo bus city-sightseeing-tour arriva anche nella nostra città

 

Anche Salerno, al pari di altre città in Europa e nel resto del mondo, da
Aprile di quest’anno ha il suo autobus rosso scoperto City Sightseeing Tour,
che condurrà i turisti in giro per la città alla scoperta delle sue principali
attrazioni.  Ho incontrato personalmente l’Assessore al Turismo e allo Sport, Enzo Maraio, che si è reso disponibile ad illustrarmi le caratteristiche di questo nuovo
tassello che si aggiunge al mosaico sempre più completo dell’offerta turistica
della nostra città.  Chiedo a Maraio come è nata l’idea di inserire Salerno all’interno del circuito City Sightseeing; l’idea è partita fondamentalmente da due
considerazioni: – dall’enorme successo in termini di presenze a seguito dell’iniziativa delle Luci d’Artista, che ultimamente è diventato un appuntamento imperdibile nel
panorama dell’offerta cittadina nel periodo natalizio ed invernale, avendo
ripercussioni in termini di flussi in città che di visibilità anche oltre i
confini regionali ; – Salerno è diventata un approdo per le navi da crociera, dove ogni settimana  sbarcano turisti provenienti da Giappone, Francia, Regno Unito, Stati Uniti e  Germania, tra gli altri. La nostra città in tal modo non è più soltanto un punto di snodo e partenza per le due costiere amalfitana e cilentana, ma un vero e proprio centro di attrazione grazie alla sua vasta gamma in termini di offerte di eventi e poli
museali tra cui si segnalano i Giardini della Minerva, il museo della Scuola
Medica Salernitana, il Castello Arechi, la Pinacoteca, il Museo Papi, solo per
citarne alcuni). Si è pensato in tal modo di introdurre anche in città il bus
City Sightseeing in modo da dare la possibilità ai turisti in visita di poter
avere in poco tempo una visita globale delle principiali attrattive. Il bus è composto da 33 posti a sedere con audioguida in italiano ed inglese,
a prezzo promozionale, in formula hop on hop off, ossia la possibilità di
salire e scendere più volte nel corso della giornata sull’autobus. A poco più di due mesi dalla partenza di quest’iniziativa i risultati sono  molto incoraggianti, la cartina tornasole è stato il periodo pasquale in cui  spesso è stato registrato il tutto esaurito, e anche in periodi successivi si è  costatato un buon afflusso e una buona percentuale di riempimento.  Il percorso che va a toccare è il seguente e copre quasi interamente la fascia costiera della città da Ovest ad Est. Si parte dal porto, punto di sbarco per i
crocieristi per poi salire fino al Castello Arechi, scendere nel centro storico
della città passando per i Giardini della Minerva, il complesso di Santa Sofia,
il museo Roberto Papi, il Duomo con il Museo Diocesano e la Chiesa di S. Pietro
a Corte, per poi arrivare sul lungomare di Salerno fino alla zona Orientale con
il passaggio per il Parco del Mercatello e la Villa Carrara fino a Piazza  Ferrovia e di li di nuovo in direzione via Ligea per il Porto. L’idea nuova della città, come conclude l’assessore, è proprio quella di considerare Salerno non più come punto di snodo per altre località turistiche della provincia ma di diventare anch’essa un centro e un polo turistico che integra e completa l’offerta della nostra provincia, capace di attirare in
maniera sempre più forte il turismo internazionale.

Filippo Ispirato

2 thoughts on “Salerno: arriva il bus turistico

  1. Il nuovo bus turistico scoperto è una novità per Salerno, anche se nel mondo viene usato da moltissimi decenni . (Ne so qualcosa).
    Per tale motivo devo , con il cuore in mano, elargire i migliori complimenti al nostro caro Sindaco De Luca di aver risarcito ai cittadini ciò che mancava ad essi: una guida turistica onde fare apprezzare ciò che lo stesso nostro sindaco ha creato per attirare maggiori afflussi di stranieri.
    Desidero, però , far ricordare a quanti sono giovanissimi o forse di meno, che già nei tempi dello storico sindaco Menna, a Salerno, soprattutto sul corso di via Roma a Salerno, transitavano coppie di poliglotti (interpreti) che andavano avanti e indietro con una fascia di riconoscimento sulla spalla per far capire ai turisti che sapevano dare informazioni in multi lingue. Erano altri tempi, ma ora il nostro amato sindaco dovrebbe risanare tale piaga, onde ridare la reale importanza turistica della nostra stupenda città.. Signor Sindaco Vincenzo De Luca , Salerno potrebbe arricchirsi ancora di più se si aggiungessero anche tali piccoli particolari , ma che sono certamente di grande richiamo turistico e di rispetto per la città..
    Rispettosi saluti, Alfredo Varriale

  2. Riflettevo sul commento del Signor Alfredo Varriale. Evidentemente il sindaco De Luca ha scoperto l’acqua calda. Mi chiedo piuttosto se questa bella idea (che avrà gravato sulle casse del comune) avrà dei fruitori, visto che il “vacanziere” medio italiano se ne va all’estero e quello estero è sempre più guardingo a venire in Italia. Specie a sud di Roma. Ma temo che anche il nord Italia sia restio a scendere.
    Roller

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