Aldo Bianchini
Finisce miseramente la tormentata storia della Salernitana, dopo appena sei anni dalla precedente scoppola, sepolta sotto una valanga di promesse non mantenute e di esibizioni carnevalesche del primo cittadino. Una domanda, una sola è d’obbligo per Vincenzo De Luca: il costruttore Rainone che fine ha fatto dopo aver incamerato i due più grossi appalti per lavori pubblici della storia della Città: Crescent e Termovalorizzatore. Non prendiamocela, quindi, sempre e soltanto con Antonio Lombardi che dopo essere stato bistrattato da tutti ha mollato gli ormeggi. Giustamente, a mio sommesso avviso. La Salernitana, dopo gli anni d’oro del calcio giocato di Aliberti che Salerno non aveva mai visto e che non seppe apprezzare, ricomincia mestamente dalla serie “D” con al timone, guarda caso un altro Lombardi. Questo, però, si chiama Giovanni e si interessa di sanità privata, o meglio di dialisi, con la clinica Maria Rosaria. Tristi ricordi di un altro imprenditore della sanità privata che prima sfilò assegni per tre miliardi delle vecchie lire e poi repentinamente si defilò lasciando nei guai la squadra granata. Ne avremo da dire nei prossimi giorni.
Un piccolo antipasto, quello del direttore Bianchini, che promette scintille scoppiettanti. Come sempre, del resto. Auguri per il nuovo giornale.
Quello che è accaduto è gravissimo. La Salernitana ora merita approfondimenti giornalistici seri. Bianchini, in questo senso, è una sicurezza.
Sono tifoso da sempre della nostra squadra. Sono allibito per quello che sta accadendo. La storia della città va in frantumi.
Nel leggere queste notizie rimango senza fiato. Non credo sia possibile ricominciare dalla serie D.
Ha ragione Bianchini, non abbiamo mai apprezzatto il grande calcio che ci ha regalato Aliberti. Non lo vedremo mai più.
E pensare che pochi anni fa eravamo in serie A e che da quella categoria fummo cacciati per volere federale. Ora precipitiamo addirittura in D. Che vergogna!!
Abbiamo sciupato tutto quanto di buono era stato fatto negli ultimi anni; anche i giornalisti, come i tifosi, hanno le loro colpe.
Bianchini ha sempre raione, le colpe sono anche del sindaco che negli ultimi mesi con le sue pagliacciate insieme a Rainone ha sbandato tutti. Ora si preoccupi dell’iscrizione.
De luca e’ il piu’ grande bluff della polica in generale. Ve ne accorgerete cosa succedera’ nel tempo anche alla nostra citta’ !
TRANQUIILLI CI PENSA DE LUCA…. TUTTO E’ CALCOLATO PER RIPRENDERE IN MANO LA SQUADRA CITTADINA ANCHE FINO AL SACRIFICIO ESTREMO CHE GIA’ C’E’ STATO. A LUI INTERESSA SOLO DIMOSTRARE CHE E’ IL PIU’ FORTE PER IL RESTO NON SE NE FREGA NIENTE E DI NESSUNO. ADESSO VI DICO IO COSA SUCCEDERA’….. CHIAMERA’ I VARI CAPI ULTRA CHE LA VORANO NELLE MISTE E QUALCHE EX CAPO DEL CENTRO COORDINAMENTO AL QUALE CI HA MESSO IL FIGLIO A LAVORARE E IL GIOCO E’ FATTO. CHE SCHIFO.
Grande Pasquale, purtroppo è proprio così. Che schifo, e noi che ci siamo sgolati per decenni sulle tribune per sostenere i nostri colori. Grazie a questo giornale che ci da la possibilità di parlare. Da Bianchini, però, mi aspetto altre verità. Grazie. Il mio cuore è granata.