MORETTI INVITA A CHIUDERE GLI OCCHI

Dopo il pontificale del giorno di San Matteo per l’Arcivescovo è necessario “saper non giudicare”. Fino a che punto ?

Aldo Bianchini

L’Arcivescovo Luigi Moretti, sebbene passato quasi in sordina, nella festa di San Matteo ha anche parlato e ciò che ha proferito è stupefacente. Nel pontificale del ventuno mattina in cattedrale ha detto che “i cristiani devono saper non giudicare, ma ripensare il proprio ruolo, anche sociale alla luce della misericordia”. Ha ribadito inoltre che per vivere la sequela di Cristo occorre imitarlo nella sua misericordia, nel suo amore per i piccoli, nel caso specifico per i peccatori. Mi ha colpito il “saper non giudicare”. Non sono d’accordo! Quello di Moretti pare un invito all’omertà e a chiudere gli occhi, e il “non giudicare” esclude a priori qualsiasi ripensamento di ruolo dei cristiani nella società. Forse il capo della curia salernitana avrebbe fatto meglio a precisare che il giudizio cui si riferiva è quello malevolo e privo di misericordia verso il peccatore, ma che esiste un giudizio doveroso verso il peccato. Sussiste anche un metro di giudizio che è il Vangelo, almeno per i credenti, dove la misericordia non è mai disgiunta dalla condanna verso il peccato e i peccatori qualora questi non intendono tornare sulla retta via. Se fosse come dice Moretti l’assenza di giudizio, e quindi la conseguente omertà e assenza di azione per la giustizia, creerebbe ingiustizia che a mio modesto avviso sembra ben lungi dal dettato evangelico. Sarebbe come dire che io costato un abuso sessuale su minore e per non giudicare ed essere misericordioso non denuncio il fatto. E la misericordia verso il minore? Denunciare e lottare per la giustizia (anche all’interno della propria istituzione) è gesto di amore vero, e dunque misericordia,  sia per le vittime verso le quali si impedisce di fare altro male sia per il reo al quale si impedisce di commettere lo stesso male aiutandolo ad evitare l’inferno.  La finta rivoluzione di Moretti proclamata fino ad oggi e operata con scambi di pedine più che di teste sembra essere in linea con il suo pensiero. E’ più facile appellarsi ad una male intesa misericordia che operare nella giustizia e alla luce del Vangelo, è più facile usare il passato a proprio piacimento dicendo di non volerne sapere piuttosto che affrontarlo e sanarlo nella misericordia, è più comodo dire che non bisogna dividere il mondo in buoni e cattivi piuttosto che cercare di far diventare tutti più buoni. Questa assenza di “profetismo” e la presenza di una visione di conservazione dello status quo emerge anche dal paino pastorale per il 2011/2012 che il vescovo ha organizzato per la diocesi e pubblicato sul sito istituzionale. Non si parla assolutamente di missionarietà che pure è nella natura stessa della chiesa ma si è attenti solo a dettare indicazioni pratiche peraltro già ampiamente conosciute nella chiesa cattolica di cui Salerno è parte. Pare una sorta di “blindatura” della diocesi diretta a trasformarla in una gigantesca parrocchia di cui il vescovo è il parroco e i parroci tutti suoi vice. Un sistema di controllo sicuramente rispondente per chi, secondo voci di corridoio del palazzo di via “Il Guiscardo”, ha avuto mandato di non creare altri problemi per assicurarsi il passaporto verso piani più alti. Chissà se nel mandato era compreso l’impegno a congelare i problemi preesistenti o a risolverli. Certo è che il congelamento è rischioso e l’innalzamento delle temperature potrebbe riservare brutte sorprese. Alla prossima.

 

 

 

55 thoughts on “MORETTI INVITA A CHIUDERE GLI OCCHI

  1. Egregio Direttore, una analisi perfetta. Il nostro vescovo sembra lontano dal contesto in cui opera, durante la processione di San Matteo sembrava assente, invisibile.

  2. Mi compiacciocon il giornale, ma Bianchini non è assolutamente nuovo a queste analisi che non guardano i n faccia a nessuno, neppure l’arcivescovo rimane fuori. Ricordo i tantissimi editoriali sull’operato del predecessore di Moretti, l’arcivescovo Gerardo Pierro che ha regnato dal 1992 al 2010, troppo anche per un vescovo della Chiesa cattolica. Complimenti.

  3. La Chiesa è come un camaleonte, cambia pelle e faccia a seconda delle necessità. Fa bene il direttore a mettere sempre a nudo le incredibili storie che da qualche anno si sviluppano intorno alla curia salernitana che, nel suo piccolo, è lo specchio di quella romana. Purtroppo!!

  4. Un articolo ben fatto, argomenti scottanti, nessuno che fa eco. Giornali e tv scoloriti, giornalisti poco coraggiosi, tutto questo fa il panorama che Bianchini cerca di combattere. Mi piacerebbe sapere se la Curia ha mai reagito e in che modo.

  5. L’articolo del direttore è costruito con una dovizia di particolari e con una terminologia impressionanti, il lavoro a monte sarà certamente stato molto laborioso. Andrebbe premiato, forse dallo stesso Arcivescovo se avesse coraggio e fosse veramente al di sopra di tutte le beghe interne di una Curia allo sbando.

  6. Davvero interessante la domanda che pone Armando quando si chiede se la Curia salernitana ha mai reagito ai numerosi editoriali prodotti da Aldo Bianchini. Ancora più interessante sarebbe sapere se ha reagito e come ha reagito, anche per quanto riguarda il tribunale ecclesiastico che appare come uno strumento nelle mani di pochi intimi.

  7. Sto seguendo con interesse l’evolversi della discussione sull’arcivescovo di Salerno, mi riferisco sia a Pierro che a Moretti, e della relativa tempesta giudiziaria sulla Curia di Salerno. Che fine ha fatto il processo, o meglio i vari processi ?

  8. Seguo Bianchini da quando era il direttore di Quarta Rete, anche se a volte non condivido il suo pensiero nè il suo modo di scrivere. Ritengo però che lo faccia sempre in buona fede. Mi chiedo perchè insiste tanto sulla Curia di Salerno e perchè la stessa sembra chiusa a riccio. C’è ancora qualcosa da raccontare ?

  9. Se ben ricordo il vescovo Moretti in un anno ha convocato ben due conferenze stampa (cosa mai accaduta prima), quindi ha una certa sennsibilità nei riguardi della stampa e, forse, la ritiene un ottimo veicolo per comunicare con il clero e con i fedeli. E allora perchè non prende carta e penna o perchè non convoca una nuova conferenza stampa per dirci tutta la verità sulla Curia in modo da far finire questo stillicidio di notizie e porre un freno definitivo alle illazioni. A proposito che cosa è accaduto tra la Curia e il Corriere del Mezzogiorno che fino a qualche tempo fa e con una certa metodicità sparava sulla Curia ? Ora è rimasto soltanto il direttore Bianchini.

  10. ottimo questo forum. Dice bene Marco. se Moretti è così sensibile verso il mondo dell’informazione perchè non rissponde alle domande puntuali del giornalista Bianchini ?

  11. Condivido tutto. Però da attento osservatore mi chiedo perchè la Chiesa salernitana come mai in precedenza è caduta, da alcuni anni, in un baratro che sembra senza fine. Qualcuno accennava al Tribunale Ecclesiastico, questa è la vera tomba della curia retta per troppi anni da Gerardo Pierro. per piacere Bianchini ritorni anche sull’argomento del tribunale che mni sembra sia ancora in una fase giudiziaria molto pericolosa.

  12. Francesco ha accennato al prroblema del tribunale ecclesiastico. Io ho vissuto un’esperienza drammatica ed ho avuto a che fare con gente che con la tonaca non ha nulla a che spartire. Alcune scelte difensive mi sono state letteralmente imposte dxall’interno del tribunale. E’ una vergogna.

  13. In questo forum si è parlato della curia, del vescovo, del tribunale ecclesiastico. E del seminario vescovile di Pontecagano perchè nessuno ne parla; lì dentro accadono cose d’altri tempi. Indagare per credere.

  14. Si può dire di tutto e di più sulla curia salernitana, però proviamo a pensare che tutto possa essere accaduto perchè qualcuno ha preso di mira in passato il vescovo Pierro? Non voglio assolvere nessuno, ma…….

  15. Vorrei sapere perchè la Chiesa non si apre mai alla gente per dire con semplicitàcosa succede in realtà ?

  16. La Chiesa quando deve pontificare lo fa senza reticenze (vedasi l’intwervento di Bagnasco di oggi), ma quando deve fare penitenza…….beh! è meglio parlare d’altro.

  17. Non è chiaro cosa voglia dire Bianchini. E’ Moretti, Vescovo a Salerno, che suscita il suo inquetarsi o è il messaggio evangelico, totalmente frainteso e trattato da incompetente ad adirare il Direttore?
    Leggo questo giornale dalla mia città che è Vicenza e vorrei capirne di più di quello che si fa nel Clero di Salerno. Un Vescovo, se predica il perdono, fa come è giusto, il cristiano e non l’istigatore all’omertà.
    Può Bianchini, gentilmente essere più esplicito? Da buon laico, debbo rispettare le idde altrui, ma prima le debbo comprendere.

    Argentieri

  18. Bellissimo, caro direttore ora sa di essere letto anche in posti lontani, complimenti! Mi permetta però di rispondere all’amico Argentieri. Francamente non capisco il suo dubbio e il giudizio gratuito, questo sì da incompetente e profondissimo disconoscitore della teologia cattolica, che rivolge al direttore. Credo che il pensiero di Bianchini sia chiarissimo e lapalissiano. Forse le è sfuggito, tra le tante sottigliezze, il distinguo netto che pone all’inzio tra il peccato e il peccatore. Il giudizio doveroso verso il peccato e la misericordia verso il peccatore che per usare le parole del direttore non dispensa dalla correzione. Solo che a me come a Bianchini ritengo appaia chiaro che per la correzione occorre esprimere e formulare un giudizio sull’azione. O secondo lei si può prescindere da questo passaggio? L’esempio poi che usa Bianchini è da manuale di teologia morale, io piuttosto che criticarlo mettendo a nudo la propria ignoranza in materia, gli riconocerei i meriti di parlare con proprietà di linguaggio in una materia così delicata. Certo lei riconosce di non sapere molto dei travagli della chiesa di Salerno e questo in parte rende comprensibile il suo intervento, ma una maggiore attenzione sarebbe stata una bella cosa. Saluti.

  19. Condivido tutto quello scritto da Guido. Mi dispiace dire che forse è Argentieri che non ha capito l’essenza del discorso di Bianchini. probabilmente è dovuto al fatto che in passato non ha seguito la lunga serie di articoli dedicati alla Curia.

  20. Ho scoperto da poco questo giornale e lo trovo molto interessante, non solo per gli articoli del direttore ma anche per i contenuti complessivi e per la sobrietà. Poi non utilizza il copia-incolla ed è già tanto. Spero che l’inchiesta sul Vescovo vada avanti, anche alla luce del macello politico che i preti stanno facendo.

  21. Amedeo ha ragione, la Chiesa dovrebbe rimanere fuori da polemiche politiche. E bene fa Bianchini a raccontare le cose scabrose della Curia salernitana.

  22. Dibattito ricco e mi ci ficco per dire anche la mia. Questo è l’unico giornale online che tratta argomenti seri e da la possibilità di intervenire liberamente. Noi fedeli speravamo che qualcosa dovesse cambiare nella curia di Salerno dopo la cacciata soft di Pierro, purtroppo dobbiamo prendere atto che forse “stavamo meglio quando stavamo peggio” (come ha titolato un giornale qualche giorno fa). Moretti cerca, anche attraverso la stampa, di fare politica per guadagnare un posto al sole in paradiso (curia romana), come dice benissimo Bianchini.

  23. Bisognerebbe aprire un dibattito più ampio sulla situazione della curia. prima che accada qualcosa di spiacevole. Speriamo in meglio.

  24. Mi chiedo perchè un articolo del genere sia già stato tolto dalla prima pagina. Questo è un tema che appassiona la gente, soprattutto de credenti come me che ogni giorno che passa riceve vere mazzate dall’atteggiamento della chiesa. Qualcuno ha parlato del seminario di Pontecagnano, ma perchè non viene spiegato cosa succede là dentro. Qualche tempo fa ho sentito dire cose allucinanti negli ambienti bene informati sia di Pontecagnano che di Salerno.

  25. Quello che detto Milena nel suo commento è a dir poco inquietante. In passato ho letto anche un articolo dello stesso Bianchini che parlava di un proccesso in corso contro il tribunale Ecclesiastico. Si possono avere notizie in merito.

  26. Da Bianchini ho letto poche setttimane fa di un avvocato intrappolato da Le Iene di Canale5, ed era se non erro un avvocato che difende nel tribunale ecclesiastico di Salerno. Pensate che quell’avvocato prende soldi da passare a qualcuno interno al tribunale. Incredibile. E il vescovo Moretti con che faccia fa finta di nulla.

  27. Io davvero non comprendo l’atteggiamento del vescovo Moretti. Un cancelliere del tribunale è sottoprocesso con accuse gravissime e lui sta zitto, anzi prfetende di dare lezoni di moralità. Ci vuole una certa dose di coraggio.

  28. Ma durante l’ultima conferenza stampa perchè nessun giornalista ha posto domande sullo stato dei processi a carico della Curia ? Paura di irretire il prelato o incapacità. Vorrei una risposta.

  29. E io che credevo che sotto quella veste-tunica ci fossero sempre uomini o donne corretti. Io non so come ha fatto la Chiesa a mantenere intatto il suo potere poer oltre duemila anni.

  30. Ho letto attentamente i report giornalistici sull’intervento di Bagnasco che ha parlato di un’esigenza di aria pulita nel nostro Paese. Sono perfettamente d’accordo, incominciasse anche la Chiesa a far respirare aria pulita, poi provvederemo al resto.

  31. Molto interessante l’articolo di Bianchini. Partecipo anche io alla discussione. Più di qualcuno ha accennato al seminario vescovile di Pontecagnano: ma cosa è successo?

  32. Si è parlato del seminario vescovile, ma per caso è lo stesso dove è stato creato “abusivamente!!” il buen retiro di gerardo Pierro, ex arcivescovo della diocesi ?

  33. E’ un dibattito che si sta allargando a dismisura, forse anche troppo. Così li vedo solo sui quotidiani online nazionali. Comunque sarebbe necessario un chiarimento da parte del Vescovo in persona o quantomeno da un suo delegato, soprattutto sulla storia del seminario.

  34. Michelangelo ha chiesto se il seminario è quello dove dimora l’ex arcivescovo. Glielo confermo, è proprio quello, e per premio gli è stato costruito su misura anche l’ascensore interno perchè la casa è su più livelli e il prelato è piuttosto anzianotto. Un’inchiesta anche su questo non guasterebbe.

  35. Io vivo nel centro storico di Salerno da molti anni e mi sento completamente integrato. Ho sempre guardato al palazzo arcivescovile come alla “casa dei misteri e del potere”. La Chiesa faccia qualcosa nella direzione opposta.

  36. I veri misteri della Curia salernitana sono cominciati con il mirtico “don Guerino” che fu capace di acquistare mezzo Parco Arbostella e tante altre cose. Pierro venne a Salerno per mettere ordine, forse agli ordini di De Mita con cui giocava lo scopone scientifico. Finì per combinare solo guai e riuscì a vendere quasi tutto quello che don Guerino aveva accumulato. Lo fece, si giustificano in Curia, per soddisfare un sogno di don Guerino e costruire il seminario che dedico a Papa Giovanni Paolo II quando era ancora in vita. Poi lo sfascio totale anche con il tribunale ecclesiastico. Moretti è stato mandata per fare pulizia e per ridare l’aria pulita tanto cara a Bagnasco. Purtroppo si respira sempre quella brutta aria di tanti anni fa.

  37. Mi sento davvero incoraggiato a dire la mia su un argomenrto che suscita tanto interesse. Ho visto spesso l’arcivescovo e mi è piaciuto guardarlo in faccia, a sua insaputa. Ha uno sguardo ieratico, emblematico ed al tempo stesso poco convincente e poco confidenziale. Un sacerdote deve essere così ?

  38. Muoio dalla voglia di sapere qualcosa di più sul seminario. Negli ultimi giorni ho letto su Il Mattino uno scritto di Don Mazzi che spara a zero sui seminari vescovili affermando che sono il regno della pedofilia e di tante altre aberrazioni. Mica tutto ciò accade o è accaduto anche a Pontecagnano?

  39. Se la Curia desta tanto interesse vuol dire che il popolo dei fedeli è ancora tanto numeroso. Allora perchè la Curia tace.

  40. Perchè a questo punto mons. Moretti non indice un’altra conferenza stampa per fare chiarezza ?

  41. A mia memoria mai nessun giornale (online o di carta stampata) ha posto un argomento così serio ricevendo tanto consenso. Questo è il nuovo modo di fare giornalismo. Complimenti.

  42. Sono veramente convinto che nella Curia nostrana qualcosa non funzioni più bene da tempo, così mcome sono convinto che anche per Moretti ci sarà poco da fare per modificare le cose e già si sta adeguando (non dico sottomettendo) ai poteri forti esistenti da decenni. E pensare che era venuto a Salerno per fare pulizia morale ed economica.

  43. Sono veramente esterefatto, se tutte le cose che scrivono i commentatori sono vere cosa aspetta mons. Moretti a ripulire tutto oppure ad andarsene se non è capace.

  44. Ritorno sull’argomento per chiedere perchè Bianchini non parla del seminario vescovile di Pontecagnano. Se quello che dice Adriano è vero la cosa è allucinante.

  45. Ho sentito ieri il leghista Bossi dire che “è meglio chhe i Vescovi dicano qualche messa in più invece di parlare….”. Alludeva certamente a Bagnasco, ecco i consiglierei la stessa cosa a mons. Moretti, così sarmmo tutti più tranquilli.

  46. Mi chiedo come mai sia possibile che in questa Città l’unico giornalista a tirare fuori queste cose scabrose, sul sindaco, sull’arcivescovo ecc.ecc., sia sempre e solo Bianchini. Eppure gironzolano per i palazzi del potere decine e decine di giornalisti.

  47. Tante, troppe domande che non possono avere risposte. Ma chi ci dice a noi che il Vescovo non stia lavorando lentamente sotto sotto e che fra un pò incomincino ad arrivare le sorprese. Io ritengo che molti cambiamenti in Curia saranno effettuati nei prossimi mesi, cambiamenti veri e definitivi.

  48. Qualcuno la può pensare anche diversamente, ma io sull’altare del pontificale (cui fa riferimento Bianchini), come si vede nella footo, è cambiato solo il vescovo, gli altri sono tutti gli stessi, a comincciare da Don Comincio che mi sembra l’ombra regnante della Curiia.

  49. Ha ragione Bianchini i cambiamenti in curia sono stati fatti scientificamente per non cambiare proprio nulla.

  50. Voglio sperare in un nuovo imminente articolo di Bianchini. Sarebbe opportuno che precisasse alcuni argfomenti ampiamente trattati dai commentatori.

  51. L’Arcivscovo ha chiuso gli occhi anche sul Tribunale Ecclesiastico? o….non li ha mai aperti?
    Michele

  52. Caro Direttore,
    si ricordi dell’Istituto Sostentamento Clero. Li i problemi non sono finiti. Il suo Presidente sta ancora finanziando il buon Pierro. Moretti sa e tace, e a noi chiedono l’8 per mille per sopravvivere. Qualcuno si è chiesto che fine hanno fatto i dissidenti dell’istituto.? La storia non è finita sono sicuro che riesploderà nelle mani di Moretti che nulla ha fatto per riportare le cose al loro posto. Qualcun vuol parlate del famoso Don Mario Salerno?

  53. IL vescovo Moretti, pur a conoscenza di ogni cosa, nulla ha inteso fare per dare credibilità al Tribunale Ecclesiastico. Avvocati senza titolo che patrocinano, avvocati che magnificano il loro poter fare…., il cancelliere che smista i clienti, il vicario giudiziale che ignora ogni cosa……….
    PI E T O S O

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