Agricoltura: Andria contro il ministro

Da ufficio stampa Senato

Il sen. Alfonso Andria, vice presidente della Commissione Agricoltura del Senato, intervenendo a nome del Gruppo PD durante la seduta di Commissione dedicata all’audizione del Ministro Romano sulla riforma della Politica Agricola Comune (PAC) per il periodo di programmazione 2014/2020, ha evidenziato che la proposta legislativa presentata dal Commissario europeo competente Dacian Ciolos e’ del tutto insoddisfacente. “Le parole del Ministro per le Politiche Agricole -ha commentato Andria-sono la conferma che l’ipotesi di riforma della PAC  risulta fortemente penalizzante per il nostro paese e per niente adeguata alle grandi sfide che gli agricoltori stanno affrontando”. “Durante il dibattito – ha aggiunto il Senatore Andria – è emersa la contraddizione tra l’eccessivo ottimismo mostrato dal Ministro nei giorni precedenti e immediatamente successivi alla presentazione del testo Ciolos e la realtà dei fatti”. “Adesso -ha concluso il vice Presidente Andria-  inizia un negoziato lungo e difficile per trasformare le oltre 600 pagine di proposte in una riforma vera, in grado di fornire a cittadini e agricoltori quelle risposte che, anche in Senato, il Gruppo PD, inascoltato, chiede sin dall’inizio di questa legislatura. Di qui la necessità da parte del Governo di fare alleanze in Europa con altri Paesi membri, di mobilitare la deputazione italiana eletta in Parlamento Europeo e di alimentare una proficua interlocuzione con la Commissione Agricoltura  del Parlamento Europeo e con il suo Presidente, il collega On.le Paolo De Castro”.

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