Principessa Costanza: dove è finito il concorso fotografico ?

Aldo Bianchini

TEGGIANO –  Era stato annunciato come la novità assoluta dell’edizione 2011 della festa medievale “Alla tavola della Principessa Costanza” svoltasi dall’11 al 13 di agosto. Parlo del “1° concorso fotografico” voluto dalla Pro Loco di Teggiano e dalla BCC Monte di Pruno di Roscigno e di Laurino, un concorso denominato “over” perché aperto a tutti i cittadini italiani e stranieri. Avevo plaudito anche io all’iniziativa ritenendola la vera novità della rituale festa medievale, stimolare i visitatori occasionali e gli stessi cittadini del Vallo di Diano a confrontarsi con “scatti d’autore o dilettantistici” mi sembrava davvero un’idea innovativa in grado di dare slancio all’intera manifestazione che va assestandosi come uno degli appuntamenti più attesi dell’estate salernitana. Tutto era stato predisposto a regola d’arte, addirittura un regolamento che oserei definire perfetto con i suoi 17 articoli. Un monte premi di tutto rispetto per una prima edizione: 500,00 euro al primo, 300,00 euro al secondo e 150,00 euro al terzo classificato con una motivazione che mi sembrava e mi sembra profondamente in tema: “I premi hanno il carattere, in seguito alla produzione di opere artistiche o letterarie, di corrispettivo di prestazioni d’opera o di riconoscimento del merito personale o di un titolo di incoraggiamento nell’interesse della collettività”. Ma dov’è finito quel concorso fotografico ? mi ha chiesto un lettore qualche giorno fa a Silla di Sassano dove mi ero fermato per un caffè. Non sapevo cosa rispondere, probabilmente (ho sussurrato!!) lei avrà sbagliato le modalità di invio delle sue opere. Niente affatto, ha ribadito, ho provveduto alla compilazione pedissequa del modulo di iscrizione che ho debitamente inviato sia sulla email dell’agenzia interessata che sul fax indicato nella domanda stessa. Rimango sempre più perplesso mentre il signore, detto fatto, sfila dalla sua borsa una cartellina contenente la fotocopia della domanda d’iscrizione unitamente alle ricevute del fax e della email. La conversazione si conclude rapidamente, lo rassicuro sull’autenticità del concorso e sulla sensibilità e correttezza dei suoi organizzatori. Rimasto solo le perplessità, però, aumentano, da qui il presente articolo. Anche al fine di chiedere e di sapere davvero che fine ha fatto quel concorso, se è stato esaurito e se i risultati sono stati comunicati, come e a chi. E’ importante saperne qualcosa in più. Nell’attesa di una risposta della Pro Loco di Teggiano è doveroso rifare gli auguri di buon anno a tutti.

28 thoughts on “Principessa Costanza: dove è finito il concorso fotografico ?

  1. Caro direttore….

    le scrivo da Caggiano ….per saper l’esito del CONCORSO come si fa …sul sito della Proloco di Teggiano c’è solo una scritta “….A breve la nomina ufficiale dei vincitori del concorso ed il programma completo dell’evento di premiazione!…” messa da 2 mesi…
    a chi si PUO CHIEDERE…..

  2. Io invece scrivo da Silla di Sassano e sono d’accordo con Pasquale. Conosco almeno cinquepersone che hanno partecipato al concorso fotografico e non hanno saputo più nulla. Cordialità.

  3. Ho letto con attenzione l’articolo di Bianchini che pone giuste domande senza travalicare niente e nessuno. Anche io aspetto notizie.

  4. Del concorso ne sentii parlare in agosto. Si poteva anche notiziare meglio il percorso della selezione con notizie sulla stampa, del resto alla Banca ed alla Pro Loco certamente non mancano i legami, a cominciare da Rocco Colombo che era l’addetto stampa della Principessa. Saluti.

  5. Leggo molto spesso gli articoli di Bianchini anche sul Roma. Sono rimasto sinceramente perplesso questa mattina leggendo la risposta di Michele Albanese all’articolo apparso ieri che non mi sembrava assolutamente offensivo nè lesivo di alcunchè. Bianchini aveva posto semplicemente delle domande. Capisco che quando si toccano le corde del potere molti si agirtano e mi meraviglio anche del quotidiano Roma che pubblica pari pari la risposta del direttore della Banca. Seguirò con attenzione questo caso perchè sul nostro territorio c’era bisogno che qualcuno scuotesse le coscienze. Auguri al giornale.

  6. Anche io come tanti altri non ho avuto alcuna comunicazione sull’esito del concorso. Aspetto.

  7. Ha ragione Michele Albanese se si va su quella pagina da lui indicata si trovano le notizie sul concorso fotografico. Il problema però è che per chi non lo sa, e sono in tantissimi, è quasi impossibile effettuare la ricerca. Non era più semplice, visto i mezzi che la stessa Banca ha a cominciare dal quotidiano online Ondanews di Colombo che è il quotidiano ufficiale della BCC, dare notizie periodiche pubblicamente? Insomma se vogliamo qualcosa Bianchini comunque ha smosso. Saluti affettuosia tutti e buon anno.

  8. Fuori luogo l’intervento di Albanese, è vero che esiste quella pagina, ma è altrettanto vero che è come andare a trovare l’ago nel pagliaio. Non vi sembra.

  9. Vivo a Sala Consilina e sto seguendo con interesse questa discussione nata a seguito diun articolo giornalistico che poneva domande abbastanza corrette. Nel Vallo ci sono poteri occulti e poteri forti, e ci sono anche tanti servi, soprattutto nel mondo dell’informazione. E’ ora di stanarli con decisione. Se Albanese vuole continuare a rendere servizi al territorio, come fa per altre cose, dia una mano anche in questo senso riconoscendo che qualche sbavatura nel concorso c’è stata.

  10. Io mi schiero decisamente dalla parte di Michele Albanese perchè è una delle poche persone di potere molto corrette. Devo però dire che qualcosina nel concorso fotografico gòi è sfuggita, forse perchè non è stato seguito da lui in prima persona. E’ un peccato, non merita alcuna accusa, mi riferisco ad Albanese.

  11. Mi chiedo perchè il giornalista autore dell’articolo prima di scrivere non ha chiesto notizie direttamente alla Pro Loco o alla Banca, forse sarebbe stato tutto più semplice.

  12. Anche una mia amica ha partecipato al concorso e, fino ad oggi, non aveva saputo nulla dell’esito.

  13. Non sapevo neppure dell’esistenza del concorso fotografico legato alla Principessa Costanza, almeno adesso seguendo questo dibattito ne so qualcosa. Auguri di buon anno a tutti.

  14. Il dibattito si fa interessante e ci provo anche io a dire la mia. Ammesso che Bianchini con il suo modo di fare rompe le scatole perchè il giornalismo lo si può fare in tanti altri modi, mi chiedo perchè mai il Concorso Fotografico fu prima sbandierato e poi sun di esso è calato un silenzio costante. Perchè non pubblicare, come ha già detto qualcuno, momento dopo momento tutte le fasi della selezione visto che si è trattato di una novità assoluta per il Vallo di Diano e visto anche che la Banca (e non la Pro Loco) ha a disposizione un mezzo di informazione molto noto. Questo atteggiamento ha lasciato che qualche sospetto filtrasse. Era opportuno evitare polemiche. Tutto qui.

  15. Caro Adelmo che Michele Albanese sia una persona di potere è risaputo, che sia una persona corretta altrettanto, ma dopo tutto questo tran-tran credo che per correttezza debba provvedere anche a strigliare l’addetto stampa del concorso perchè pare non abbia neppure suggerito al suo Patron la linea più giusta da seguire essendo tutti alla prima esperienza in materia. Il concorso rimane un’ottima iniziativa.

  16. Amici il mondo del web è inesplorabile, o difficilmente esplorabile. Mi sono messo di buona lena e ho cliccato su OndaNews, il quotidiano online della BCC, ma non ho trovato neppure un rigo dedicato alla vicenda del concorso fotografico che fa discutere, Non mi sembra una posizione molto corretta.

  17. Non voglio spezzare lance a favore di nesuno, sia Albanese che Bianchini non hanno bisogno di difensori. Sono però d’accordo con altri e mi meraviglio che sul web ufficiale della Banca non sia apparso nulla sull’esito del concorso o almeno sulla recente polemica. Strano, molto strano, sta a vedere che Ondanews si regge da sola senza anime e persone.

  18. A volte dimentichiamo che in provincia i cosiddetti “poteri forti” sono più radicati che altrove. Nel Vallo, solo per esempio, operano tre BCC del luogo. Due di queste hanno un organo d’informazione web ufficiale, l’altra si sta attrezzando. Immaginate il potere che volendo potrebbero ad esercitare ? Alla faccia del “conflitto di interessi” che in questo Paese pare dover riguardare soltanto Berlusconi.

  19. Nel Vallo di Diano cambiano tutti: sindaci, presidenti, consiglieri, ecc. Ma i direttori generali delle tre banche locali non cambiano mai e sono prontissimi a reagire appena qualcuno li tocca anche solo marginalmente. Bella roba, ci vorrebbe una seria inchiesta, non soltanto giornalistica.

  20. Sono molto vicino ad alcuni ambienti giornalistici del Vallo di Diano e sono a conoscenza di uno stato di insofferenza generalizzato. C’è troppo potere soffocante. Speriamo nel futuro.

  21. HA RAGIONE IL DIRETTORE M. ALBANESE SI è ALZATO UN POLVERONE …POTERI FORTI….intrighi …POLITICA .. SOLDI E ROCK E ROLL….chi ne ha più ne mette…per quattro foto … ma ci sono cose più importanti nella vita ….e poi è solo un concorso….finiamola di dire sciocchezze
    Un sincero augurio ai due direttori , a Michele Albanese per la Sua Banca ed a Aldo Bianchini per il suo Giornale on-line per un fantastico 2012 pieno di successo…..

  22. Ringranzio il Dir. Michele Albanese per la sua solerta ed utile risposta, i migliori auguri e complimenti per la sua Banca per un 2012 molto ricco …di SSSodisfazioni…..

  23. Auguri e complimenti anche al Direttore Aldo Bianchini …che pubblica ed accetta i miei commenti….

Rispondi a teresa Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *