“Una scuola per…”, la Balzico si mette in mostra

Da Ilario D’Amato

CAVA de’ TIRRENI – Sabato di festa e formazione alla scuola media “Balzico” di Santa Lucia, a Cava. Oltre 170 alunni e 20 tra professori e personale ATA hanno messo in piedi una mostra dove hanno esposto i risultati dei tanti laboratori a cui hanno preso parte durante l’anno scolastico.

La scuola ha beneficiato del progetto “Una scuola per…”, all’interno del piano dedicato alle cosiddette “aree a rischio”. Nella zona è infatti molto alto il pericolo della dispersione scolastica, per cui si cerca di coinvolgere alunni e famiglie in attività che vadano al di là del mero sapere scolastico. La mostra è stata dunque il culmine di quest’attività non solo didattica ma anche sociale, che ha visto una grande partecipazione di tutta la frazione.

Trascinante il momento dedicato allo spettacolo “Favole al telefonino”, ispirato a Rodari, frutto del laboratorio teatrale curato dalla prof.ssa Maria Cappetti con la regia della giovane autrice cavese Claudia Di Cresce. Una festa nella festa, che ha riscosso un notevole successo di pubblico e ha divertito grandi e piccini.

Poco prima si è svolto il saggio di musica sotto la guida dei prof. Petrella e Iannone, con diversi alunni che si sono alternati al pianoforte senza tradire la minima apprensione, riuscendo però a veicolare grandi emozioni.

Grande successo anche per i gioielli creati da numerose alunne istruite dalla prof.ssa Allegro, nel laboratorio “Le mie mani producono gioie”. Molto seguito anche il laboratorio di pittura e ceramica del prof. Di Donato “I colori nella mente”, con l’esposizione di quadri e manufatti sui quali in molti si sono soffermati a lungo. Apprezzate anche le sedie e l’anfora antica, restaurate grazie agli alunni del progetto “con il legno e non solo” delle prof.sse De Dominicis e Carnevale.

In una zona a vocazione agricola non poteva mancare l’attenzione alla coltivazione ecologica, durante il laboratorio “Amare il verde” delle prof.sse Albano e Carnevale. Un’attenzione che si è poi concretizzata nel progetto “Il corto e il lungo”, durante il quale è stato prodotto un cortometraggio risultato poi vincitore al Giffoni Film Festival. La pellicola, incentrata sull’alimentazione sana con l’uso di frutta e verdura, è risultata prima su oltre cento scuole partecipanti.

Grande attenzione è stata posta anche ai genitori degli alunni, con i laboratori d’informatica dedicati esclusivamente a loro. Una piccola vittoria perché, nonostante gli scarsi mezzi informatici della scuola, le prof.sse Annarumma e Viscito sono riuscite ad avviare molti genitori verso il mondo della Rete.

Non è mancato anche l’interessante laboratorio “muoversi in armonia” della prof.ssa Rago, dedicato ai bambini più timidi o con problemi relazionali, che hanno così imparato a saper gestire meglio psiche e attività motoria. Molto utile anche il laboratorio di educazione al diverso, seguito dalle prof.sse Giannotti e Califano.

Infine, ci si è impegnati anche nei “classici” recuperi di italiano, matematica, inglese e francese a cura del prof. Siani e delle prof.sse De Dominicis, Cappetti, Adelizzi e Guariglia. Un progetto importante perché, visti i tagli imposti dal Governo, normalmente tali corsi sono soppressi. In tal senso è stato istituito anche un corso di preparazione al nuovo test Invalsi.

Un modo anche per darsi l’arrivederci all’anno prossimo, con la speranza di aver reso entusiasmante “perfino” la scuola.

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