Sant’Arsenio: la nuova sede della BCC Monte Pruno

Maddalena  Mascolo

SANT’ARSENIO – Una marea di gente, molti curiosi, all’inaugurazione della nuova sede generale della “BCCMonte Pruno di Roscigno e di Laurino” nel territorio comunale di Sant’Arsenio. Come dire che la Banca è tornata da dove aveva cominciato la sua avventura nel Vallo di Diano, quando molti anni fa il Comune di Sant’Arsenio (primo del Vallo) decise di affidare alla BCC Monte Pruno il servizio di tesoreria. Un feeling di natura imprenditoriale-economico ed anche politico che sembrava essersi interrotto con l’apertura della prima sede vallese nel comune di Teggiano. A Sant’Arsenio, oggi, nel segno del ritrovato amore ci sono due strutture della BCC Monte Pruno: la sede operativa e la direzione generale. Quest’ultima, grazie all’impegno dei vertici aziendali e alla disponibilità dell’amministrazione comunale, non disgiunti dalla perfetta operatività della ditta Albus di Treviso (arch. Meneghel e ingg. Luce e Petracca), è stata costruita in quindici mesi con una spesa che non avrebbe superato i 2milioni di euro. Dopo cinquant’anni dalla sua fondazione la BCC Monte Pruno si avvia a conquistare il proscenio di nuovi e più importanti successi che certamente non mancheranno. La tenacia, l’esperienza, la professionalità e l’umiltà di Michele Albanese (direttore generale) daranno alla BCC la spinta necessaria per entrare nell’olimpo del credito cooperativo regionale e nazionale. La serata di Sant’Arsenio è stata coordinata dal giornalista Rocco Colombo che, mano a mano, ha introdotto i vari ospiti a cominciare dall’ex miss Italia “Cristina Chiabotto” che proprio sabato sera ha festeggiato i suoi 26 anni (così almeno è stato detto!!). Poi è stata la volta di Gigi Caretta, di Angelo Pintus, dei mini artisti del Monte Pruno Festival. Il direttore generale, visibilmente commosso, ha tra l’altro detto che “da oggi parte il nuovo corso della Banca Monte Pruno”. La cerimonia si è conclusa a tarda sera con uno spettacolo di fuochi pirotecnici da far invidia alle tante feste patronali del territorio. Analisi, commenti e foto della serata potrete leggerli e vederli sulla rivista “Città Vallo” in tutte le edicole del Vallo di Diano da giovedì 20 settembre.

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