CAVA: tra crisi e avvisi … lunedì la parola fine ?

Marilena Mascolo

CAVA de’ TIRRENI – La lunga telenovela metelliana probabilmente è giunta alla sua ultima puntata. Lunedì prossimo ci sarà il Consiglio Comunale. Dopo non potranno più esserci storie e discussioni. Nello storico emiciclo bisognerà dire la verità, tutta la verità. E bisognerà assumere precise responsabilità comportamentali, senza doppi giochi e senza infingimenti vari. Se la giunta Galdi deve cadere è quello soltanto il luogo deputato democraticamente a farla cadere. Tutto quello che accadrà dopo non conterà assolutamente nulla e scadrà a livello di pettegolezzi da marciapiedi. E’ il momento della verità, dicevo, e lunedì i tredici firmatari della mozione di sfiducia dovranno in aula confermare la loro scelta e andare alla conquista degli altri tre voti che mancano per provocare la caduta di Marco Galdi che potrebbe finire così le sue tribolazioni. Se il Consiglio di lunedì, invece, riconfermerà la fiducia all’attuale giunta, semmai con qualche aggiustamento già programmato, non dovranno esserci più messaggi trasversali e tutti dovranno contribuire alla risalita della città verso mete cui può senza dubbio aspirare. In caso contrario è meglio il classico “tutti a casa” e pensare rapidamente a nuove elezioni. In tutto questo è sicuramente apprezzabile e intelligente la scelta politica di Galdi (che è e rimane un profondo conoscitore dei percorsi di legge !!) di anticipare la discussione sulla mozione di sfiducia prima di arrivare alla discussione sul “bilancio consuntivo” che avrebbe portato seri problemi alla giunta. Insomma Galdi vuole chiarezza, chi lo vuole mandare a casa non deve poter nascondersi dietro le insidie del bilancio consuntivo. Luigi Gravagnuolo, intanto, insiste nella sua linea di assoluto rigore e non ritirerà il documento in cui si parla di “scempio urbanistico” e di “illegalità diffusa”. Saranno certamente scintille, mentre alla finestra l’on. Giovanni Baldi probabilmente se la ride sotto i baffi aspettando, forse, che il cadavere del nemico passi sulla sua sponda. Un’ultima domanda: cosa faranno lunedì i famosi “quattro cavalieri dell’apocalisse” ? Vedremo e commenteremo.

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