La terra mi tiene

Annalisa Corinaldesi

ATENA LUCANA – I giovani emigrano, i giovani vanno via, i paesi spopolano. Frasi ormai note. Eppure non è sempre così, qualcosa sta cambiando al Sud. Alcuni giovani, dopo aver studiato e fatto esperienza, tornano e puntano sulla nuova economia, quella verde, quella della terra e dell’agricoltura naturale, del turismo esperienzale dell’energia alternativa. Insomma la terra delle origini richiama i suoi giovani ed i giovani rispondono, creano aziende e laboratori per confrontarsi ed avviare una nuova epoca. Così nasce ad Atena Lucana “La Terra mi tiene” laboratorio sull’agricoltura, le tradizioni contadine e i prodotti genuini, sull’economia in decrescita e le nuove opportunità per creare lavoro ed impresa a misura d’uomo.

Giunta alla sua seconda edizione, la manifestazione tra studio e confronti si terrà Domenica 24 Marzo 2013 a partire dalle ore 10:00. A proporla è l’azienda agricola “Asineria EquinOtium”, in collaborazione con Le Formiche Operaie, il Comitato Cittadinanza Attiva, il Comitato NO alla Stazione Elettrica di Montesano e il Comitato NO al Petrolio Vallo di Diano e diverse altre associazione. Il respiro della manifestazione è ampio ed abbraccia il Vallo di Diano, il Cilento e la Lucania. Il laboratorio punta a soddisfare l’urgente necessità di aprirsi a nuovi percorsi esplorativi, e lo fa attraverso l’adozione di linguaggi e stili interpretativi inusuali e il confronto diretto con le istituzioni sulle problematiche reali delle aree prese in esame, ricostruendo un percorso a ritroso le cui pietre miliari sono proprio le antiche semenze, le nuove modalità di vivere la ruralità e le occasioni di reddito in essa contenute.

Diversi i tavoli ed i forum previsti. Dal Forum su Ambiente ed Energia che affronterà tematiche come quella dei parchi eolici di Polla, Caggiano e Padula, la Stazione elettrica Terna di Montesano , I micro parchi eolici partecipati e l’energia solare. Al forum sull’agricoltura naturale: contadini, allevatori, imprese, istituzioni si confronteranno con l’obiettivo di presentare istanze comuni. Non mancherà il turismo esperienziale, con un momento di condivisone e confronto per poter discutere di un nuovo modo di intendere il “viaggio” nel Vallo. Vedrà tra i partecipanti proprietari di attività ricettivo-turistiche, agenzie di viaggio interessate alle offerte del nostro territorio, studiosi d’arte e architettura, associazioni.

Due momenti importanti segneranno la serata. Nel tardo pomeriggio si procederà all’apertura del mercato di prodotti biologici cilentani e lucani mentre il secondo momento cruciale sarà i “Forni aperti”. In questo caso, il protagonista saranno il pane, le farine, i grani e gli antichi forni del centro storico di Atena aperti per l’occasione e animati da uomini e donne di diversi rioni del paese che con maestria delizieranno i passanti con pane pizze e focacce cotte nei forni a legna. Alla fine una giuria sancirà il rione vincitore con il relativo pane.

La manifestazione si svolge nel centro storico di Atena Lucana, tra il museo archeologico ed i locali comunali a ridosso del castello.

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