Aprilia 1 Salernitana 1

Fabio gioia

La Salernitana neanche prima di Pasqua riesce a ritrovare la vittoria, ma ciò nonostante il distacco dal Pontedera rimane invariato (+3) mentre quello dal terzo posto si allunga di un altro punto ( +11), continuando in questo modo alla Salernitana basterebbero solo 6 punti per festeggiare la promozione in Prima Divisione, ma l’obiettivo, visto anche il calibro dei giocatori, rimane quel primo posto che con questa vittoria che manca da più di un mese, è sempre in discussione. Il primo tempo inizia con una Salernitana che studia l’avversario e l’Aprilia che cerca subito di fare la partita, infatti la prima palla goal del match capita sui piedi di Calderini che angola troppo il pallone che finisce fuori. L’Aprilia per tutta la prima mezz’ora riesce a gestire il gioco e per vedere la prima vera palla goal della Salernitana bisogna aspettare al 28esimo quando la conclusione dal limite dell’area di Guazzo si spegne alta sulla traversa, mentre due minuti dopo c’è la prima parata di Di Vincenzo che sul tiro di Perpetuini si supera e manda il pallone in calcio d’angolo. Dopo una prima parte di gara in cui la Salernitana sembrava assente, l’ultima parte è tutta marcata Salernitana che dopo esser andata vicina al vantaggio con Mounard e Luciani al 40esimo arriva il vantaggio degli ospiti con Mounard che crossa per Guazzo che di testa butta la palla alle spalle di Di Vincenzo e raggiunge Ginestra nella classifica marcatori a 14 goal. La seconda frazione di gioco inizia con una Salernitana volenterosa di chiudere la partita, cercando di non fare la fine del Pontedera, ma sia Guazzo che Ginestra, nei primi 5 minuti di gioco non riescono a superare il portiere di casa, ma poi al 15esimo anche Mancini si deve arrendere a Di Vincenzo che con un’altra bellissima parata si rifugia in angolo. Ma come una settimana fa, goal sbagliato goal subito, e dopo qualche minuto dal mancato doppio vantaggio di Mancini, Ferrari riesce a beffare un’uscita azzardata di Dazzi e portare in parità il risultato. Dopo il goal del pareggio c’è un 10 minuti in cui l’Aprilia mette alle corde la Salernitana sfiorando il vantaggio in un paio di occasione, prima di nuovo con Ferrari che viene fermato dalla Traversa, poi da Ferri Marini che calcia alto. Si aspetta, dopo questo dispendio di energie da parte dell’Aprilia un ultimo affondo della Salernitana, che non arriva, causa molto probabilmente anche dei cambi arrivati solo negli ultimi 5 minuti. La Salernitana oramai non sembra più vincere, e domenica prossima in casa arriva il Melfi che in questa settimana è riuscita a fare un favore alla Salernitana battendo L’Aquila, sperando che non dobbiamo pagare dazio alla ripresa del campionato, dopo la pausa Pasquale.

 

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