Ricci squalificato per 2 mesi

Fabio Gioia

“La Commissione disciplinare nazionale, costituita dall’Avv. Sergio Artico, Presidente; dall’Avv. Amedeo Citarella, dall’Avv. Divinangelo D’Alesio, dall’Avv. Arturo Perugini, dall’Avv. Gianfranco Tobia, Componenti; con l’assistenza dell’Avv. Gianfranco Menegali, Rappresentante A.I.A.; del Sig. Claudio Cresta, Segretario, con la collaborazione dei Sigg.ri Salvatore Floriddia e Nicola Terra, si è riunita il giorno 28 marzo 2013 e ha assunto le seguenti decisioni:

(237) – DEFERIMENTO DEL PROCURATORE FEDERALE A CARICO DI: MANUEL RICCI (all’epoca calciatore tesserato per la Società AS Avellino 1912 Srl, attualmente tesserato in prestito per la Società US Salernitana 1919 Srl), ALBERTO IACOVACCI (all’epoca dei fatti Amministratore unico della Società AS Avellino 1912 Srl), Società AS AVELLINO 1912 Srl ▪ (nota n. 4867/703 pf11.12 SP/AM/ma del 14.2.2013). La Commissione disciplinare nazionale infligge al Sig. Ricci Manuel la sanzione della squalifica per mesi 2 (due), al Sig. Iacovacci Alberto la sanzione della inibizione per mesi 4 (quattro), alla AS Avellino Srl la sanzione dell’ammenda di € 15.000,00 (euro
quindicimila/00).”

Con questo comunicato la F.I.G.C. ha squalificato per due mesi Manuel Ricci, che quindi vede finire la sua stagione prima del previsto.

I fatti risalgono a quando il giocatore firmò il contratto con l’Avellino in assenza del suo agente, infatti prima di questa squalifica Ricci era stato deferito con l’accusa di: “non aver osservato il generale principio di buona fede nel rapporto con il proprio agente, avendo fornito a quest’ultimo direttive non corrette per l’adempimento dell’incarico, avendo indotto il suo Agente a condurre trattative con la SS Lazio, trattative che si sono sviluppate con la fissazione di vari incontri con i responsabili della SS Lazio ed il calciatore, incontri ai quali il Ricci non si è mai presentato; per avere concluso un nuovo contratto di prestazione sportiva con la soc. Avellino, in assenza dell’Agente regolarmente nominato sig. Meozzi Giulio e per non essersi assicurato che il nome dell’Agente fosse indicato nel contratto; per avere concluso un contratto di prestazione sportiva con la Società Avellino senza l’assistenza dell’Agente regolarmente nominato; per non aver provveduto a corrispondere all’Agente il compenso nella misura e con le modalità contrattualmente stabilite”. Per Perrone non è una grossa tegola, anche se Ricci in questo campionato era sempre subentrato in tutte le partite, certe volte preferito anche a Gustavo, che da domenica potrebbe avere qualche occasione in più per dimostrare il suo valore e convincere la società di prolungare la convivenza anche per l’anno prossimo.

 

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