Fabio Gioia
La Salernitana ha vita facile contro un Fondi, già retrocesso, che non è entrato mai in partita, ed insieme ai 1500 tifosi che li hanno accompagnati in questo anticipo che ha fatto in modo che gli uomini di Perrone hanno prenotato il viaggio per la Prima Divisione, ora devono aspettare solo il giorno, se domani il Chieti non riesce a superare il Vigor Lamezia allora si potranno aprire i festeggiamenti, sennò bisognerà aspettare 8 giorni in casa davanti, molto probabilmente, al classico pubblico delle grandi occasioni. Già dal primo minuto la Salernitana ha fatto sua la partita con Guazzo che prova ad aprire le marcature al quarto minuto, ma il suo tiro non è preciso, marcature che però vengono aperte 5 minuti dopo dal suo compagno di squadra, Ginestra, che su punizione batte Gasparri facendo cominciare i festeggiamenti sugli spalti. La Salernitana, anche dopo il goal, continua a spingere sull’acceleratore, e sempre con Ginestra va vicina al raddoppio al 12esimo, ma Gasparri è sulla traiettoria e blocca senza problemi. Ma il portiere del Fondi non può nulla quando al 19esimo, sempre Ginestra, segna su calcio d’angolo di testa, salendo a quota 16 goal, andando a -4 goal per il bonus pattuito con Lotito. Il Cobra prova anche a segnare la 17esima rete in questo campionato alla mezz’ora ma il portiere questa volta ci arriva e devia in calcio d’angolo. Nel secondo tempo è il Fondi a cominciare in attacco, infatti al terzo minuto Romano calcia in porta ma Dazzi ci arriva e devia in calcio d’angolo. Ma la Salernitana riprende il pallino del gioco, e questa volta comincia Guazzo a rendersi pericoloso, per provare a raggiungere Ginestra nel tabellino dei marcatori. Primo tiro al quinto minuto ma Gasparri è sulla traiettoria, al nono minuto sempre Guazzo ma il suo tiro questa volta non è preciso. Ma il terzo goal arriva grazie a Molinari, che su calcio d’angolo, colpisce di testa e chiude definitivamente la partita. Ma Guazzo il goal lo riesce a trovare, e al 23esimo sigla il poker granata. Passano 5 minuti però il Fondi trova il goal della bandiera con Romano, uno dei più attivi della squadra di casa. La giornata no del Fondi si vede anche in occasione del quinto goal quando Marotta sbaglia l’intervento e manda il pallone alle spalle del proprio portiere. Al triplice fischio la Salernitana si trova con un piede in seconda divisione, tutto questo davanti ai tifosi ma non ai due padron, che inspiegabilmente non si sono presentati nella cittadina laziale.
