Gli “Orizzonti di Mezzanotte” di Michele Ingenito a “PrimaverArte a Salerno”Un thriller in Costa d’Amalfi in scena Venerdì 19 Aprile al Punto di Porta Rotese

 Da Reghinna Comunication

SALERNO – L’eterna lotta tra il bene ed il male approda in Costiera Amalfitana. Un thriller che mischia diplomazia e limoncello, servizi segreti ed il mare di Amalfi, e che, in maniera terribilmente profetica, anticipa i fatti internazionali. Questo è “Orizzonti di mezzanotte” il romanzo di Michele Ingenito sarà presentato a Salerno venerdì 19 Aprile alle ore 19.30 al Punto di Porta Rotese 12.

Dagli ambienti dorati dell’ambasciata italiana di Berlino agli accampamenti dei terroristi tra le montagne dell’Afghanistan, lo spietato Ahmed Abu Shaat ordisce un diabolico piano criminale per uccidere il capo del governo italiano a Positano. Solo il fiuto dell’agente speciale della CIA O’Cronnolly, il sacrificio di Alì e la solerzia del vice-questore Gigano riusciranno ad evitare il peggio. Nel suo perverso disegno restano imbrigliati la bellissima Rania, il vile Abdullah e una serie di personaggi minori: pescatori, direttori d’albergo, conduttori di barche, il mitico Kaiser, che si muovono tra la bellissima baia di Conca dei Marini, le spiagge di Vietri e di Santa Croce, tra Li Galli e Positano. Scorre parallela, silenziosa e dolcissima, la storia d’amore tra Alberto e Virginia.

L’autore, inserito nel calendario di incontri di “PrimaverArte a Salerno”, evento organizzato dall’Associazione culturale “Salerno crea”, sarà intervistato da Marcello Napoli de “Il Mattino”.

Michele Ingenito è professore universitario di lingua, cultura e letteratura inglese presso l’Università degli Studi di Salerno. Giornalista parlamentare per molti anni e freelance, ha collaborato con la Mondadori e ha svolto attività di traduzione per la Sperling&Kupfer. Per la sua trilogia I burloni del re (Bulzoni, 2000), gli è stato conferito il Premio Speciale della Giuria nella 29ma edizione del Premio Internazionale di Satira Politica “Città di Forte dei Marmi”. Fa parte del relativo albo d’oro – “30 Years of Awards” (1973-2002) per la saggistica e la critica letteraria (edizione 2001), insieme ad altri intellettuali italiani e stranieri nell’ambito delle rispettive sezioni, e a prestigiose testate di settore. E’ autore di altri romanzi (Il miracolo a rovescio, 1977, 2007; Danza sul fiordo, 2007).

La serata a Porta Rotese sarà aperta dall’inaugurazione di una “collettiva” dello scultore Pierfrancesco Mastroberti, del designer Antonio Perotti, del ceramista Cristiano Rago, del pittore Claudio Palmieri. La mostra resterà aperta al pubblico fino al 28 Aprile.

 

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