Caso Ingenito: tante domande !!


Maddalena Mascolo

SALERNO – Abbiamo trattato spesso, su questo giornale, il caso giudiziario relativo al prof. Michele Ingenito, docente presso la nostra Università. Un caso iniziato nel 2004 con una serie impressionante di articoli apparsi sul quotidiano Il Mattino contro il docente accusato ingiustamente di compra-vendita di esami. Finalmente il 4 aprile 2013 il caso sembrava aver avuto la sua conclusione con la sentenza del tribunale Civile di Napoli di condanna del quotidiano Il Mattino, del suo direttore dell’epoca Mario Orfeo, del redattore Antonio Manzo e del corrispondente Diego De Silva, al risarcimento nei confronti di Michele Ingenito. La sentenza del Tribunale Civile di Napoli è arrivata dopo che il professore era già stato assolto, con formula piena in sede di udienza preliminare dinnanzi al Tribunale di Salerno. Per mesi siamo rimasti in attesa della pubblicazione della sentenza sulle pagine di quel quotidiano, come del resto impone la sentenza e come sarebbe stato pattuito tra le parti ovvero “un estratto” della stessa sentenza. Macchè niente di tutto questo, almeno fino al 27 ottobre 2013 quando, sulle pagine interne del quotidiano partenopeo, sono stati pubblicati pochissimi righi, decontestualizzati, in una pagina che parlava d’altro, e chissà se rispondenti alla “comunicazione” effettivamente concordata tra le parti, fino, almeno, alla vigilia della sottoscrizione dell’accordo e del relativo contenuto per atto di transazione.

Tanto che ci siamo chiesti come sia stato possibile che il docente si sia accontentato, alla fine, di poche ed incomprensibili parole pubblicate su una pagina interna quando per mesi la sua immagine e la professionalità era stata sbattuta in prima pagina. In redazione è pervenuta la sentenza in originale che per dovere deontologico e, soprattutto, per un senso di giustizia nei confronti del prof. Michele Ingenito provvediamo qui di seguito a pubblicare integralmente.

Clicca qui per scaricare la sentenza in pdf

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