SALA CONSILINA. Commessa e passante mettono in fuga i rapinatori.

 

Antonio Citera

SALA C. – Una vicenda non segnalata ai carabinieri. L’astuzia e il coraggio di una giovane commessa e l’abilità di un arzillo passante fanno scappare i ladri da un negozio di abbigliamento.Erano le 7.00  del mattino di una calda giornata di metà agosto , le strade cominciavano a popolarsi di auto e di gente distratta quando,  due uomini che viaggiavano su una Punto verde, sono entrati in un negozio di capi firmati per mettere a segno il loro misfatto. Questa volta però tra i malviventi e il bottino c’è di mezzo la commessa. Una giovane donna, la commessa dell’esercizio, per motivi di magazzino si è recata al negozio qualche ora prima dell’orario solito di apertura. Tirata su la saracinesca principale è entrata all’interno per sistemare alcuni oggetti quando, all’improvviso, un uomo sui trent’anni con chiaro accento italiano si è intrufolato nell’ esercizio con la scusante di chiedere un’informazione ma, subito “armato di minacce” ha preteso  che gli venissero consegnati alcuni oggetti di valore.  La donna non si è persa d’animo e con impeto felino ha affrontato il malvivente strattonandolo e spingendolo verso l’uscita.  Il complice che nel frattempo aspettava fuori accortosi di quanto stava accadendo a sua volta è entrato nel negozio dando manforte all’amico in chiara difficoltà. In due hanno cercato invano di farsi consegnare il bottino (cinture, portafogli, oggetti di bigiotteria di notevole valore), la donna però senza tergiversare, li ha affrontati dicendogli che aveva inserito il dispositivo di allarme che avrebbe portato nel giro di pochi minuti le gazzelle dei carabinieri sul posto. A questo punto  un passante amico della donna, vedendo il negozio aperto a quell’ora, incuriosito, ha varcato la porta d’ingresso, i due ladri stretti nella morsa hanno deciso di fuggire via e, saliti sulla punto verde hanno fatto ben presto perdere le loro tracce. Uno dei tantissimi episodi che non vengono denunciati alle forze dell’ordine, per paura, per sfiducia, non lo sappiamo. Nello specifico però elogiamo  la tenacia della ragazza che senza paura ha affrontato il pericolo rischiando la sua incolumità. Una vicenda che pone in risalto la precaria condizione di sicurezza del territorio invaso da bande di malviventi che, senza scrupoli rubano qualsiasi cosa e a qualsiasi ora. I cittadini sono preoccupati dinanzi a tutto questo, i residenti specie  nelle periferie dei paesi non dormono sonni tranquilli, alcuni si organizzano in ronde per cercare di distogliere i male intenzionati. Una situazione di allarmismo che specie nei periodi estivi si amplifica tenendo col fiato sospeso la maggior parte dei cittadini.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *