Sanza: La furia del vento mette in ginocchio l’intero paese.

Antonio Citera

SANZA – Una notte di capodanno all’insegna del vento forte e  gelido quella vissuta a Sanza. Raffiche che hanno sfiorato i 180 km  hanno scoperchiato diverse abitazioni, divelto i pali della luce e addirittura hanno sradicato alcuni alberi nelle campagne limitrofe. Danni si registrano anche ad alcune auto parcheggiate lungo le strade cittadine. Un vero e proprio tornado, abbattutosi senza preavviso sul piccolo paesino ai piedi del Cervati. Era da poco passata la mezzanotte quando all’improvviso il vento ha cominciato a fischiare a ritmi assordanti. In poche ore la sua furia distruttrice ha colpito senza tregua. Nella foto che vi mostriamo sopra, ciò che rimane della tendo struttura locata nella piazza principale del paese che fortunatamente al momento del disastro non ospitava nessuna festa. Una struttura in legno e ferro rasa al suolo completamente. I danni secondo le prime stime fatte, ammontano a centinaia di migliaia di euro. In tutta la giornata, i caschi rossi hanno operato per mettere in sicurezza luoghi e abitazioni colpiti dalla tempesta di vento. Anche le linee telefoniche mobili hanno subito danni isolando ancora di più gli abitanti. Un fenomeno insolito che nessuno a memoria d’uomo ricorda essere avvenuto prima.

 

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