Vincenzo De Luca “azzannato” dalle Iene”, la fine di un mito.

Antonio Citera

SALERNO – Non c’è pace per l’ex sindaco di Salerno Vincenzo De Luca. Dopo i risvolti giudiziari che lo hanno visto soccombere, spodestato dalla sua poltrona dopo anni di dominio, a buttare benzina sul fuoco ci pensano le Iene, il programma di Italia uno. Ospite di un convegno pre elettorale a Montoro, De Luca si stava accingendo al suo discorso quando all’improvviso, Paolo Calabresi, inviato della nota  trasmissione ha fatto irruzione nel salone. Il giornalista, vestito da vigile urbano ha inveito contro De Luca con una serie di domande imbarazzanti sulla presunta segnaletica ad personam che sarebbe stata modificata dal comune di Salerno per permettere all’ex sindaco di poter raggiungere meglio e presto la propria residenza. Alle domande al vetriolo, l’ex sindaco non ha risposto, nessuna reazione ma, la rabbia gli si leggeva negli occhi. Dopo qualche minuto, Calabresi è stato allontanato a malo modo, quasi trascinato fuori con la forza. L’incontro con gli elettori è continuato senza altri intoppi. De Luca carico d’ira ha per l’ennesima volta ribadito la sua volontà di candidarsi per le primarie a Governatore della Campania, ha espresso il suo miglior politichese anche se conscio di tutto ciò che ruota intorno al suo nome. Condannato a un anno per il termovalorizzatore, decaduto da sindaco per effetto della sentenza della Corte d’Appello di Salerno che, lo ha condannato per il doppio incarico nel Governo Letta quando De Luca vestiva contemporaneamente i panni di Vice Ministro e di sindaco di Salerno, in attesa del giudizio di merito del Tar sull’interdizione dai pubblici uffici e, con all’orizzonte l’altra inchiesta, quella sui falsi tesseramenti del Pd nel salernitano condotta dal Pm Vincenzo Montemurro che, potrebbe vederlo presto protagonista, il “Kaimano” ancora elargisce speranze ai cittadini e si auto convince che il male peggiore è sempre provocato da terze persone.

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