Tribunale Sala C.: uno spiraglio di luce !!


Maddalena Mascolo

SALA C. – Dopo i disastri infilati uno dietro l’altro dalla politica locale, e non solo, per la vicenda della soppressione del Tribunale di Sala Consilina, finalmente si apre uno spiraglio di luce e probabilmente la stessa vicenda si tingerà ancor più di giallo. Stando alle notizie diffuse da Il Mattino (in edicola venerdì 16 ottobre) ci sarebbe la possibilità di far ritornare il tribunale di Sala Consilina quantomeno in provincia di Salerno; difatti il ministro della giustizia Andrea Orlando avrebbe spinto in favore della proposta di legge per rivedere l’organizzazione di tutti gli uffici giudiziari che un paio di anni fa erano già stati oggetto di una larga e profonda revisione. Cose all’italiana ? Può darsi di si, ma era ed è inconcepibile che un tribunale più grosso possa essere accorpato ad un altro più piccolo e, per giunta, fuori regione e fuori distretto di Corte d’Appello. Il primo atto in favore del ritorno del tribunale in provincia di Salerno potrebbe essere dato dalla eventuale soppressione della Corte di Appello di Potenza che andrebbe con Catanzaro. Rimane, però, la decisione su dove rimettere in piedi quello che fu un ottimo tribunale; a Sala Consilina ci sono ancora i locali parzialmente disponibili e bene ha fatto l’avv. Angelo Paladino con il Comitato a chiedere al Comune di rimandare il trasferimento degli uffici del distretto sanitario; sembra però che l’idea ministeriale sia quella di accorpare ad Eboli tutte le strutture giudiziarie a sud di Salerno (eccezion fatta per Vallo della Lucania) e, quindi, il tribunale di Sala dovrebbe essere ricollocato ad Eboli. Ma ad Eboli non ci sarebbero i locali disponibili ed allora ritorna d’attualità il sito di Sala Consilina. Niente è ancora certo; le due commissioni ministeriali volute dal ministro sono al lavoro e presto dovrebbero licenziare il loro progetto di revisione. Insomma prima della fine dell’anno se ne dovrebbe sapere di più ed è proprio a questo punto che il territorio del Vallo di Diano dovrebbe fare sentire la sua voce, anche in forma più forte di quanto fatto in passato. Ha perfettamente ragione il collega giornalista Pietro Cusati (che è anche dirigente amministrativo del Tribunale ora a Lagonegro) quando in tutte le occasioni sprona tutti i personaggi istituzionali a non abbassare la guardia ed a tenere sempre accesa la fiammella della speranza. Alle dieci di questa mattina di nuovo in piazza, davanti l’ex tribunale di Sala Consilina, gli esponenti del Comitato Pro Tribunale accompagnati da Angelo Paladino e moderati, appunto, dal giornalista Cusati.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *