Giovanna Naddeo
SALERNO – Può la moda combinarsi con il cibo? E con la cultura?
Il requisito primario per sfilare è o non è la taglia 36-38? E come si collega il cibo alla cultura e alla moda nello stesso tempo?
Due grandi realtà del territorio salernitano, ormai riconosciute a livello nazionale, sono riuscite a mixare questi tre ingredienti con un risultato, stando al parere del pubblico partecipante alla serata, davvero da “effetti speciali!”
Lo scorso 29 novembre si è tenuta la manifestazione Moda, Cibo, Cultura presso la tenuta Villa Rizzo di San Cipriano Picentino.
Una fusione tra moda e pittura, musica e scrittura durante la quale giovani e talentuosi artisti del nostro territorio hanno potuto esprimere il loro estro e la loro creatività dinanzi a un pubblico numeroso.
La manifestazione porta la firma di due grandi realtà del territorio salernitano: Salerno Moda Arte e Cultura (SMAC), presieduta da Pasquale Salsano, ed Effetti Speciali, ideata e diretta dal dott. Giovanni Daniele.
Se “SMAC Fashion” si impegna da diversi anni per dar spazio ad artisti e artigiani emergenti che, con il loro talento ed il loro riconosciuto lavoro, continuano a dare lustro al nostro Made in Italy, “Effetti Speciali” si occupa di plasmare e formare, con ricche e solide basi, le modelle e i modelli di domani.
Oltre allo staff di SMAC e alle modelle di Effetti Speciali, diversi gli amici che hanno preso parte alla serata: fra gli altri, l’ “Accademia Maria Mauro” e l’”Arte del Feltro di Natasha”, con abiti e accessori realizzati interamente in feltro; l’Azienda Agricola “Koris” e l’Associazione “Pasticceri si Nasce”.
Una serata per imparare che la moda non è assoluta magrezza ma prima di tutto salute, benessere, autostima, creatività e vitalità.
Una perla di saggezza da tenere a mente…soprattutto con l’arrivo delle feste natalizie.
E di qualche chiletto in più!