La Banca Monte Pruno partner dell’Università degli Studi di Salerno per un convegno internazionale sul tema dell’antiriciclaggio

Da Antonio Mastrandrea

FISCIANO – È previsto per mercoledì 20 aprile 2016, dalle ore 9:00, presso l’Università degli Studi di Salerno a Fisciano, un importante appuntamento formativo sul tema dell’antiriciclaggio. Il convegno internazionale dal titolo “Anti-Money laundering and new technologies” si terrà presso l’Aula Nicola Cilento ed è organizzato dall’Università degli Studi di Salerno e dal Dipartimento di Scienze Economiche e Statistiche, con la collaborazione della Banca Monte Pruno ed il patrocinio dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Vallo della Lucania, dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Salerno, dell’Ordine degli Avvocati di Salerno e dell’Ordine degli Avvocati di Vallo della Lucania, grazie al quale l’evento consente il riconoscimento di nr. 5 crediti formativi. La giornata di formazione nasce dalla partnership tra la Banca Monte Pruno e l’Università degli Studi di Salerno su di un argomento dalla grande valenza come l’antiriciclaggio. Il convegno, introdotto dalla Prof.ssa Daniela Valentino, Professore Ordinario dell’Università degli Studi di Salerno, sarà aperto dai saluti del Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Salerno Prof. Aurelio Tommasetti, dal Direttore del Dipartimento di Scienze Economiche e Statistiche dell’Università degli Studi di Salerno Prof.ssa Cira Perna e dal Direttore Generale della Banca Monte Pruno Michele Albanese. Seguiranno gli interventi di diversi specialisti della materia che si alterneranno tra la sessione mattutina e pomeridiana. “Questo incontro – ha dichiarato il Direttore Generale della Banca Monte Pruno Michele Albaneseè una grande occasione di studio ed approfondimento su di un argomento che per noi addetti ai lavori rappresenta un pilastro fondamentale della nostra azione. Lo facciamo in collaborazione con l’Università degli Studi di Salerno, che ringrazio vivamente. Avremo la possibilità, per l’appunto, di discutere delle diverse dinamiche del fenomeno, grazie ai contributi di notevoli professionisti provenienti da diverse parti del mondo. Questo modo di interagire con l’Università sintetizza al meglio la volontà della nostra Banca di operare in rete con i protagonisti del territorio al fine di costruire basi sempre più solide all’interno della nostra società”.

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