B.M.T.A. 2016: arriva Franceschini

Da Leader comunicazione

PAESTUM – Bagno di folla per il Ministro Dario Franceschini alla XIX Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico di Paestum. Accolto dal Direttore della Borsa Ugo Picarelli, dall’Assessore regionale al Turismo Corrado Matera, dal Direttore del Parco Archeologico di Paestum Gabriel Zuchtriegel e dal Consigliere del Parco Archeologico di Paestum Alfonso Andria, appena sceso dall’auto si è informato sul sistema di accesso al Parco, prima di visitare il Museo e soffermarsi davanti alla Tomba del Tuffatore. Ha poi visitato il Salone Espositivo della BMTA entrando in alcuni stand, salutando il cantautore Roberto Vecchioni, alla Borsa per una lectio magistralis e assaggiando i prodotti tipici della Campania. “Qui al Sud e in Campania bisogna investire, soprattutto in infrastrutture e cultura – ha detto il Ministro – In passato ci sono stati problemi, penso agli anni dei rifiuti, ma la crescita è testimoniata anche da manifestazioni come questa, di grande qualità, con ospiti internazionali di grande importanza”. Franceschini ha ricordato infatti di aver salutato l’archeologa Fayrouz Asaad, figlia di Khaled al-Asaad, il Direttore delle antichità di Palmira ucciso dall’Isis e i Direttori dei più importanti musei del Mediterraneo, il Bardo, quello di Atene, quelli italiani. “La Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico di Paestum – ha concluso il Ministro Franceschini – il prossimo anno sarà alla ventesima edizione. È un evento che contribuisce alla crescita del territorio ed è un modo per valorizzare il lavoro del Parco Archeologico di Paestum, che sta mettendo in pratica la Riforma, dimostrando che cambiando si ottengono i risultati”.

Dall’11 dicembre 2016, la stazione ferroviaria di Paestum sarà collegata con i treni di lunga percorrenza che si muovono tra Roma e la Calabria. Lo ha annunciato il Direttore dell’Alta Velocità di Trenitalia, Presidente di Federturismo Confindustria Gianfranco Battisti oggi alla XIX Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico di Paestum. “Ci saranno due collegamenti giornalieri, la sera e la mattina. Riteniamo che Paestum sia un sito di passaggio importante per la valorizzazione del sistema turistico del Paese – ha affermato Battisti – e non c’è sviluppo del turismo, se non c’è accessibilità”. Non solo: “Faremo uno sforzo immane per portare l’Alta Velocità fino a Sapri” ha affermato nel rispondere a una sollecitazione dell’Assessore regionale Corrado Matera, durante il Convegno sul tema: “Pubblico e privato a sistema per la promozione e la valorizzazione delle destinazioni turistico-culturali”, a cui hanno partecipato il Presidente dell’Osservatorio Parlamentare per il Turismo Ignazio Abrignani, il Presidente del Touring Club Italiano Franco Iseppi, il Direttore Turismo dell’AciMarco Bruschini. Su 81 milioni di arrivi  registrati lo scorso anno in Italia, 43 milioni hanno visitato musei e solo il 14% di questi ultimi sono arrivati al Sud.

“La Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico è l’opportunità per far conoscere l’impegno del Ministero degli Esteri nelle missioni archeologiche, oggi 170 in tutto il mondo, che sono per noi strumenti essenziali per la diplomazia culturale ed un’eccellente promozione dell’Italia all’estero”, ha dichiarato Massimo Riccardo Direttore Centrale per la Promozione della Lingua e della Cultura italiana Direzione Generale per il Sistema Paese MAECI nel corso dell’approfondimento su “La Farnesina e le Missioni Archeologiche in Giordania” a cura della Direzione Generale per la Promozione del Sistema Paese del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale. Un incontro in cui sono intervenuti quattro dei cinque direttori di missione attualmente operative in Giordania. “Uno straordinario lavoro di scavo nei siti di Umm er Rasas, Batrawy, Jebel al-Mutawwaq che evidenziano delle ricorrenze nelle costruzioni murarie e negli insediamenti seppur risalenti a periodi lontani nel tempo” ha evidenziato Ettore Janulardo dell’Ufficio VI Direzione Generale per il Sistema Paese MAECI. 

Anna Arzhanova e Silvia Costa, rispettivamente Presidente della Confederazione Mondiale Attività Subacquee (CMAS) e della Commissione Cultura del Parlamento Europeo, hanno tenuto a battesimo oggi a Paestum i “Blue Helmets of the Sea”, i Caschi Blu del mare. Un’iniziativa promossa da CMAS che, tra le sue attività, già si occupa di archeologia subacquea ed è pronta ad intervenire ovunque nel mondo per la ricerca e la tutela del patrimonio sommerso. “I caschi blu del mare da oggi saranno operativi in Italia, in Europa e nel mondo, saranno a servizio della comunità al fine di riportare alla luce i nostri tesori archeologici sott’acqua e saranno pronti ad intervenire dovunque nel mondo per salvaguardare e pulire i nostri mari”, ha detto Costa. Tra i progetti imminenti, una spedizione su “Le rotte del sud”, ovvero le vecchie strade commerciali dall’Italia verso medio oriente, che partirà la prossima primavera, e un flashmob che sarà lanciato a giugno – nel ricordo di Jacques-Yves Cousteau, esploratore, navigatore, militare, oceanografo e regista francese fondatore della CMAS e scomparso nel 1997 – contemporaneamente nelle maggiori città del Mediterraneo, dove la Confederazione mostrerà come tenere pulite le coste e l’ambiente marino dall’inquinamento. Inoltre la CMAS vuole intervenire anche sull’emergenza sociale dei migranti che sconvolge l’Europa e il Mediterraneo. L’idea è quella di istituire, con la collaborazione delle autorità e delle associazioni, un corso di formazione per attività subacquee destinato ai migranti di varie nazionalità che fuggono dai paesi in guerra. Una volta completato il corso, potranno unirsi ai “caschi blu del mare” e formare una vera e propria forza internazionale. 
Alla presentazione ufficiale, moderata dal Direttore di “Archeo” Andreas M. Steiner, è intervenuta il Sottosegretario ai Beni culturali Ilaria Borletti Buitoni che ha espresso un plauso all’iniziativa e alla Borsa per “la sensibilità che si ottiene sulla cultura e il contributo che da per far sì che in Italia si creino gli atteggiamenti giusti sul tema”.  Nell’occasione, l’Ambasciatore Francesco Caruso, in qualità di Consigliere del Presidente De Luca, ha pre-annunciato proprio al Sottosegretario che la Regione Campania si appresta a presentare al MiBACT la candidatura del Parco dei Campi Flegrei per diventare sito Patrimonio dell’umanità dell’UNESCO e ha anticipato che il simbolo prescelto è il Serapeo di Pozzuoli.  

La BMTA è promossa dalla Regione Campania in collaborazione con la Città di Capaccio Paestum, la Provincia di Salerno, il Parco Archeologico di Paestum, la Scabec spa Società Campana per i Beni Culturali e ideata e organizzata dalla Leader srl con la direzione di Ugo Picarelli.

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