Anche quest’anno Il Sole 24 ore ha pubblicato i risultati dell’indagine nazionale “Qualità della vita”.
Giunta ormai alla sua 27esima edizione, “Qualità della vita” mette a confronto la vivibilità delle province italiane attraverso diversi parametri quali sicurezza, consumi, ricchezza.
Quest’anno sul podio troviamo Aosta (già prima del 1993 e nel 2008) con ben 589 punti.
Al secondo e terzo posto si riconfermano Milano e Trento.
Al contrario, tris negativo per la provincia di Vibo Valentia (ultima già nel 1997 e nel 2005).
Ancora molto accentuato il divario tra Nord e Sud, nonché quello tra le province di maggiori dimensioni e le piccole realtà.
Al penultimo posto Reggio Calabria (ultima nell’edizione del 2015).
Nella classifica delle ultime cinque province spicca Crotone, che perde ben 17 posizioni rispetto all’edizione dello scorso anno e si posiziona al 106° posto.
Per quanto riguarda la nostra provincia, Salerno si colloca al 103 posto su 110, con 381 punti complessivi.
Diverse le difficoltà e le situazioni di deficit emerse dall’analisi, in primis per la voce “Giustizia-Sicurezza-Reati” che colloca la nostra città al 106 posto.
Situazione in discesa anche per altre due province campane, Napoli (107 posto) e Caserta (108 posto).
La prima campana è invece Benevento (già da anni in forte risalita), all’86mo posto, seguita da Avellino, al 93 posto.