Masso di Aquara. Palmieri replica a Canfora: ”I veri irresponsabili sono alla Provincia” “La Provincia è a conoscenza della pericolosità del roccione e non interviene”

Maddalena Mascolo (direttrice editoriale)
SALERNO – Più di una volta, questa redazione e direttamente il direttore responsabile Aldo Bianchini, siamo intervenuti nella vicenda del cosiddetto “masso di Aquara”; e contrariamente a quanto fanno (forse giustamente !!) tutti i giornalisti noi de “ilquotidianodisalerno.it” abbiamo assunto anche specifiche posizioni. In questi due anni ci siamo, però, resi conto che il sindaco di Roscigno ed attuale presidente della Comunità Montana degli Alburni PINO PALMIERI ignora completamente l’esistenza di questa modesta testata giornalistica, probabilmente e semplicemente perchè è abituato a notes e telecamere molto più importanti. E conseguentemente anche di un’altra cosa non si è accorto il buon Palmieri, che noi de ilquotidianodisalerno.it abbiamo assunto posizioni ben precise sia sul presidente Giuseppe Campora che sulle estemporaneità della stessa trasmissione televisiva “Agorà” condotta da Gerardo Greco. Davvero una buona occasione perduta per Pino Palmieri.
Siamo sulla breccia già da alcuni anni ed abbiamo sempre perseguito l’obiettivo di ricercare la verità, quella possibile ovviamente, senza lasciarci tentare dalla più facile pratica della pubblicazione delle dichiarazioni dei personaggi in campo o dalla replica delle interviste; nel nostro piccolo abbiamo provocato anche un certo prurito nelle istituzioni civili e politiche ed abbiamo sempre cercato di raccontare i fatti togliendoli dai veli inquinanti.
Proprio qualche ora fa abbiano anche pubblicato la dichiarazione un po’ tranchant del presidente Canfora contro il presidente Palmieri; ci aspettavamo che, come la Provincia, anche la Comunità Montana degli Alburni ci avesse degnato della risposta altrettanto piccata di Palmieri.
Così non è stato e, per rimanere nella mischia, abbiamo mutuato pari pari l’ottimo articolo (firmato da Chiara Di Miele) pubblicato da “ondanews.it” che completa il botta e risposta tra i due personaggi citati; il tutto nell’attesa, ovviamente, di un approfondimento sull’intera vicenda che non mancheremo di pubblicare nei prossimi giorni.
“””E’ diventato il masso della discordia quello di Aquara, presente sulla S.P.12 Ottati-Castelcivita da ben due anni, quando si staccò dalla parete rocciosa sovrastante, e portato alla ribalta nazionale da numerose dirette televisive sulle reti nazionali. Ultima in ordine di tempo quella del programma di Raitre “Agorà” che martedì mattina ha trasmesso le operazioni di spostamento del masso alla presenza di alcuni amministratori del posto e del Presidente della Comunità Montana Alburni Pino Palmieri. Un’azione che il Presidente della Provincia di Salerno, Giuseppe Canfora, non ha visto di buon grado e per cui ha espresso disappunto, “un gesto demagogico, – come lo ha definito – estraneo ad ogni reale preoccupazione per la sicurezza dei cittadini del proprio territorio”.Non è tardata, dunque, ad arrivare l’accesa replica del primo cittadino di Roscigno. “I veri irresponsabili sono da cercare a Palazzo Sant’Agostino – ha dichiarato Palmieri – io mi sono semplicemente preso la responsabilità di far spostare il masso di 10 metri, in una piazzola, dato che soprattutto negli ultimi giorni il nostro territorio è stato flagellato dagli incendi. Se scoppia un incendio nel tratto ostruito dal masso non lo spegniamo?“.
“Dalla Provincia – continua – ho addirittura sentito dire una cosa falsa, e cioè che io avrei rimosso le barriere New Jersey. Non è assolutamente vero. Piuttosto, attraverso un legale procederò a denunciare la Provincia perchè da due anni è a conoscenza della pericolosità del roccione e omette di intervenire lasciando che si transiti lungo una strada chiusa al traffico da un’ordinanza. Proprio le telecamere dei programmi che hanno trasmesso in diretta dalla Strada Provinciale hanno ripreso più volte i dipendenti provinciali che gestivano il traffico armati di paletta”””.

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