Il rinnovamento della politica

Aldo Bianchini

SASSANO – Parte da Sassano il rinnovamento della politica ? Sembra strano ma è così. Parte da un giornalista il progetto di riavvicinamento della politica alla gente ed al territorio ? Sembra strano ma è così. Tutto è accaduto l’altra sera (per l’esattezza martedì 27 giugno) presso “Crema & Cioccolato”, a Silla di Sassano, il nuovissimo e già prestigioso locale pubblico dove poter gustare un ottimo gelato che con questa tremenda calura estiva potrebbe essere il toccasana per tanti problemi, anche quelli della politica che da molti anni ormai non riesce a coprire il fossato che la divide dall’opinione pubblica sull’onda di un elevatissimo tasso di sfiducia.

         Ci ha pensato un giornalista, Pietro Cusati detto Pierino, a mettere insieme gli elementi essenziali per dare il via ad un progetto ambizioso che può davvero riportare la politica in mezzo alla gente, anche perché la gente ha bisogno di politica, ha bisogno di parlare, ha bisogno di esserci, ha bisogno di partecipare le scelte programmatiche dei comuni, delle provincie e delle regioni. La dimostrazione l’ha data il pubblico dell’altra sera, attento e pronto ad interloquire come negli ultimi anni non era stato possibile vedere, e non solo nel Vallo di Diano. E’ stato il primo di una serie di incontri che l’autore ha già programmato nell’ambito, come dicevo, del progetto che ha anche un nome “Un caffè con …” per mettere insieme esponenti della politica regionale e locale nel contesto di un confronto, non cercato ma spontaneo e naturale, aperto ad ogni tipo di contributo per spaziare a trecentosessanta gradi sul mondo della politica e della gestione della cosa pubblica che, spesso, appare ai più come un qualcosa di lontano e di complicato.

         Gli elementi c’erano tutti; da un lato la consigliera regionale  Maria Ricchiuti, dall’altro due esponenti della politica locale Maddalena Chirico di Teggiano e Angela D’Alto di Monte San Giacomo con il contorno di alcuni giornalisti (invitati a turno a porre delle domande); il tutto in una cornice di pubblico che sicuramente non era oceanico ma che certamente era selezionato e molto interessato alle problematiche esposte e discusse.

         Tre donne alla sbarra, potrebbe dire qualcuno; invece c’è stato di più perché il conduttore della serata (Pierino Cusati) ha saputo non soltanto far dialogare il pubblico con l’on. Maria Ricchiuti ma ha anche spianato la strada alle due esponenti locali (la riflessiva Maddalena Chirico e la pungente Angela D’Alto) per confrontarsi tra loro e con la Ricchiuti (che era il personaggio principale della serata) ma anche con il pubblico presente.

         La serata, infine, è stata chiusa dopo circa due ore di interessante discussione da un dolce e delicato buffet, anche elegante nella sua semplicità, preparato con una classe tutta al femminile dalle sapienti mani della proprietaria di “Crema & Cioccolato” che in poche settimane di vita ha ridato linfa operativa, anche sotto il profilo della cultura e della politica, ad una parte del Vallo di Diano che sembrava decisamente abbandonata a se stessa.

         La formula è quella giusta, dicevo, ora spetta al suo ispiratore portarla avanti e,  partendo da “Crema & Cioccolato” che deve rimanere come base fissa, renderla itinerante in maniera tale da toccare le diverse località valdianesi.

                E veniamo ai contenuti della splendida serata di politica, di dibattito ed anche di aria fresca dopo una torrida giornata. Il personaggio principale della serata, dicevo, è stato l’on. Maria Ricchiuti (consigliere regionale UdC), già sindaco di Novi Velia, che ha disquisito a lungo sulla legge regionale (lei è stata la prima firmataria) che riguarda il bullismo ed il cyberbullismo, una legge approvata nel maggio scorso che è già stata additata come “legge pilota” da tutte le altre regioni del Paese. Un passo in avanti per la martoriata terra campana dove tutte le distorsioni, in materia di vita aggregativa e sociale, raggiungono quote molto elevate.

         L’on. Maria Ricchiuti (unico consigliere regionale eletto a sud di Salerno), come da tempo ci ha abituati, si è presentata all’incontro con grande umiltà e disponibilità, aperta ad ogni tipo di domanda; è riuscita a trovare per tutti e per tutto risposte anche abbastanza convincenti utilizzando un linguaggio politico nuovo, diverso e in buona parte accattivante; la Ricchiuti è decisamente lontana dal politichese tradizionale anche se non disdegna, nella forma contenuta – giusta ed appropriata, le parole tradizionali della politica. Ma la vera nota positiva dell’incontro (è doveroso dirlo !!) si è avuta quando la consigliera regionale si è confrontata con l’assessora teggianese e la vice sindaco sangiacomese dando vita ad una discussione altamente costruttiva e ponendosi alla pari rispetto alle due politiche locali che, sebbene di un altro partito, non hanno disdegnato il confronto molto seguito ed apprezzato da pubblico presente.

         Questo, a mio avviso, è il segno reale del cambiamento e del rinnovamento della politica che deve scendere lentamente verso le giovani leve che sono chiamate a garantire il futuro e che devono, comunque, rendersi innanzitutto disponibili all’ascolto per poi passare alla fase propositiva. Tutto questo, e non è poco, è accaduto a Silla di Sassano grazie ad un giornalista ed a tre “donne della politica” raccolte in nel fazzoletto di uno spazio sobrio ed accogliente del “Crema & Cioccolato”.

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