“LEGGERE FACILE, LEGGERE TUTTI” – DONAZIONE LIBRI A GRANDI CARATTERI ALLA BIBLIOTECA COMUNALE “MICHELE PRISCO” IN MANIERA DEL TUTTO GRATUITA DA PARTE DELLA BIBLIOTECA ITALIANA PER IPOVEDENTI “B.I.I. ONLUS”,


Clementina Leone

“Guardandoti dentro puoi scoprire [1] la gioia [2], ma è soltanto aiutando il prossimo che conoscerai la vera felicità [3].” SERGIO
BAMBARÉN [4]. La Biblioteca Italiana per Ipovedenti “B.I.I. ONLUS”, ha deciso di donare alla Biblioteca Comunale di Mercato San Severino “Michele Prisco”, libri stampati con grandi caratteri messi a disposizione gratuitamente dalla stessa “B.I.I. ONLUS” con l’obiettivo di diffondere l’abitudine alla lettura ad una fascia d’utenza particolarmente debole rispetto ad altre: ipovedenti (legge 138/2001: Art. 4, 5, 6). Il Comune di Mercato San Severino guidato dal Sindaco dott. Antonio Somma, insieme anche all’Assessore alle politiche culturali Vincenza Cavaliere, al Segretario Comunale Vittorio Martino e a tutto il resto della Giunta, da sempre molto attenti alle esigenze  dei cittadini , in particolar modo a quelle dei più deboli, hanno subito
aderito a questa importantissima iniziativa, che permetterà anche alle persone in difficoltà di poter continuare ad arricchire il proprio bagaglio culturale anche grazie alla lettura. I libri maestri di vita  ..ebbene si maestri di vita che non solo ci permettono di poter  “viaggiare senza pagare il biglietto”, ma anche di custodire la nostra storia, quindi le nostre radici ovvero il nostro io. Ma tornando al progetto : “Leggere Facile, Leggere Tutti” – Donazione libri a grandi caratteri alla Biblioteca Comunale “Michele Prisco” in maniera del tutto gratuita da parte della Biblioteca Italiana per Ipovedenti “B.I.I. ONLUS”, è un piano di lavoro che mira a diffondere l’abitudine alla lettura ad una fascia d’utenza particolarmente debole rispetto ad altre: ipovedenti (legge 138/2001: Art. 4, 5, 6), anziani affetti da disturbi visivi legati all’età, persone con minorazioni visive non classificabili legalmente, ecc., un’utenza questa ad alto rischio di emarginazione nell’ambito della circolazione delle informazioni e della cultura
intesa, quest’ultima, non solo come sapere teorico ma anche come sapere pratico. Infatti , “se il libro ha una valenza per la crescita
spirituale dell’individuo, ciò deve valere per tutti. La lettura deve essere un piacere, l’accesso all’istruzione, all’informazione e alla
cultura un diritto”. Per questo, in tutta Italia, è stata costituita nell’ottobre 2009 la Biblioteca Italiana per Ipovedenti “B.I.I. ONLUS”:
una biblioteca specifica per persone ipovedenti (legge 138/2001: Artt. 4, 5, 6), per persone anziane affette da disturbi della vista legati all’età, per persone con minorazioni visive non classificabili legalmente.

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