LA LEGGE 1 DICEMBRE 2018,N.132,IN MATERIA DI PROTEZIONE INTERNAZIONALE E IMMIGRAZIONE,SICUREZZA PUBBLICA E’ INCOSTITUZIONALE NELLA PARTE CHE SI OCCUPA DI MIGRANTI E RICHIEDENTI ASILO?

a cura di PIETRO CUSATI –giornalista.

La legge 1 dicembre 2018,n.132,in materia di protezione internazionale e immigrazione,sicurezza pubblica,è stata pubblicata nella gazzetta Ufficiale ,serie generale ,n.281, del 3-12-2018 ,ed è entrata  in vigore il 4 dicembre 2018. La questione posta da diversi Sindaci riguarda l’articolo 13 ,il quale prevede che il permesso di soggiorno rilasciato ad un immigrato richiedente asilo non è più sufficiente per ottenere la residenza nel nostro Paese. Questo articolo della legge,secondo il parere della VI Commissione del Consiglio Superiore della Magistratura,indirizzato al Ministero della Giustizia,è incostituzionale .In materia di immigrazione ,il Vice-Presidente del CSM,David Ermini,ha detto che ‘’la sfida dell’immigrazione richiede da parte della comunità internazionale politiche condivise e solidali’’.E’ illusorio pensare di arrestare le ondate migratorie presidiando le frontiere in una prospettiva di chiusura autarchica. ’’ Quello dell’immigrazione è dunque un fenomeno da affrontare con senso della realtà e responsabilità e in questa prospettiva il Giudice gioca un ruolo decisivo che va esercitato evitando derive burocratiche’’. La norma è abbastanza corposa per la vastità e la varietà degli argomenti trattati. Infatti è la conversione in legge,con modificazioni,del decreto-legge 4 ottobre 2018,n.113(ex decreto Salvini).Il provvedimento include anche le misure per la funzionalità del Ministero dell’Interno e l’organizzazione e il funzionamento dell’Agenzia nazionale per l’Amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata,nonché la delega al Governo in materia di riordino dei ruoli e delle carriere del personale delle Forze di polizia e delle Forze armate.

‘’E’ FATTO OBBLIGO A CHIUNQUE SPETTI DI OSSERVARLA E DI FARLA OSSERVARE COME LEGGE DELLO STATO’’.

Data a Roma ,addì 1° dicembre 2018, seguono le firme del Presidente della Repubblica Mattarella,del Presidente del Consiglio dei Ministri Conte,del Ministro dell’Interno Salvini ed il visto del Guardasigilli Bonafede.

La legge in esame,quindi, è in vigore e va rispettata e fatta rispettare da tutti , anche dai Sigg.Sindaci,Ufficiali di Governo,in materia,e dai Sigg. Ufficiali di Stato civile,istigati alla disobbedienza e pertanto non possono assumersi la responsabilità della disapplicazione in quanto passibili di denuncia penale, senza una eventuale autorizzazione di un Giudice. In conclusione se l’articolo 13 della legge  1 dicembre 2018,n.132,è  incostituzionale, lo dovrà dire solo ed esclusivamente la Corte Costituzionale e non altri.

pietrocusati@tiscali.it

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