LA MAGIA DEI COLORI, NELLA SUBLIME INTERPRETAZIONE DELLA POESIA “A LIVELLA”, DI ANTONIO de CURTIS, TOTO’

 

Alberto De Marco

Il dipinto olio su tela di 1 m. e 50 cm. X 1 m, che interpreta mirabilmente l’immagine

della poesia “A Livella”, la più bella e la più significativa, del Principe Antonio de

Curtis, è stato realizzato in occasione delle celebrazioni del 52° Anniversario della

morte di Totò, che ricorre il 15 aprile 2019, dal Maestro Renato Cocozza. Discepolo

prediletto del Maestro Alfonso Grassi, che ha collaborato con il Maestro Giorgio De

Chirico, nel suo studio di Roma a Piazza di Spagna.

La tecnica pittorica, utilizzata nella

realizzazione dell’opera, è quella “dell’olio su tela”, che è ancora oggi,

la più

importante e la più diffusa nel mondo. Viene impiegata fin da antichissime epoche,

ed e

ra conosciuta ancora prima del XII secolo, ma soltanto dalla metà del XV secolo,

si diffuse dapprima nelle Fiandre e successivamente in Italia. Inizialmente fu

utilizzata su una base di legno, già dal XVI secolo, per poi affermarsi altresì sulla tela,

trasformando nel corso degli anni, in epoche più recenti, la tecnica pittorica, con la

nuova comparsa dei colori acrilici.

Si basa essenzialmente sull’utile proprietà dell’olio

di potersi mescolare con i colori ridotti in finissima polvere. Il tempo di essiccazione

è abbastanza lento ma non subisce apprezzabili alterazioni. L’olio più adatto per la

macinazione e l’impasto con i pigmenti coloranti, è l’olio di semi di lino vergine,

cosiddetto, “olio crudo”, che conferisce un’adeguata consistenza ai colori.

Essiccandosi infatti, è l’olio che determina per i colori utilizzati, quella straordinaria

resistenza a tutti gli agenti atmosferici, rendendo nel corso degli anni, “l’immortalità”

dell’opera artistica realizzata. Di questa tecnica, ancora più di altre, l’artista Renato

Cocozza ne ha dimostrato l’alta padronanza, nonché la capacità artistica di un

ritrattista, che ci ricorda per i lineamenti e la perfezione delle immagini, i grandi

Maestri del passato. Lo straordinario effetto cromatico dei colori, genera un’armonia

ed una particolare serenità fra i toni e le tinte diverse, che pervade il fruitore

dell’opera, coinvolto in un’attenta e sana riflessione, estasiato dall’immagine in

un’atmosfera “quasi fiabesca”. Il dipinto del Maestro Renato Cocozza, i

spirerà la

realizzazione della stessa opera in bronzo ed entrambe saranno collocate in

adeguate sedi istituzionali. Nelle vicinanze delle due opere ci sarà un congegno, che

consentirà di vedere alcune immagini e di ascoltare la recitazione della poesia “A

Livella”, rendendola ancora più suggestiva. Interpretata a tre voci, estrapolate dal

film documentario “Umanamente Totò, poi il Comico”, prodotto recentemente,

dall’Associazione “Amici di Totò …. A prescindere! – Onlus” e dall’emittente televisiva

“Telecolore”, con la Regia di Alberto De Marco e di Franco Esposito.

 

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