La redazione
SICIGNANO degli ALBURNI – Giovedì 20 giugno 2019, alle ore 17.30, si terrà il taglio del nastro di Life for Life – Palazzo Belvedere di Sicignano degli Alburni (Sa), sito in Strada Provinciale Sicignano-Petina n.35, la senior house realizzata dalle Cooperative Sociali Prometeo 82, Athena, Delfino, Città della Luna e Senso Alato aderenti al Consorzio La Rada, con il cofinanziamento dell’Unione Europea POR CAMPANIA FESR 2007-2013.
Ad inaugurare e benedire il complesso sarà il Vescovo di Teggiano-Policastro, Mons. Antonio De Luca. Seguiranno i saluti istituzionali della Presidente del Consorzio La Rada, Elena Palma Silvestri, del Sindaco di Sicignano, Ernesto Millerosa, del Presidente del Gruppo Cooperativo CGM, Pino Bruno, del Presidente Confcooperative Federsolidarietà, Stefano Granata, e del Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca.
L’inaugurazione sarà festa e solidarietà, ma anche arte, con un vernissage “Whole art” curato dalla galleria Proposte Lab (direzione artistica di Antonio Perotti), musica, con il concerto dell’Ensamble Artemus diretta dal maestro Alfonso Todisco, e spettacolo, con le danzatrici Teresa Abbagnale, Ivana Bevilacqua e Luciana Mauro che con balli classici e contemporanei renderanno l’inaugurazione un momento indimenticabile.
«Life for life è l’idioma scelto per la nostra Senior House di Sicignano degli Alburni – spiega Elena Palma Silvestri, Presidente del Consorzio La Rada – Il logo rappresenta l’infinito che abbraccia l’infinito, perché l’essere umano è un infinito. Noi tutti, indipendentemente dalla fase di vita che viviamo, siamo relazione che cerca relazione, talento che dona talento, esperienza che scambia esperienza, valore che restituisce valore».
Ubicato nel verde rigoglioso di uno dei luoghi più incantevoli degli Alburni, Life for Life – Palazzo Belvedere è una senior house, “casa del terzo tempo della vita”, in cui essere protagonisti della propria vita, grazie ad un modello innovativo di convivenza, che coniuga ospitalità, assistenza socio-sanitaria e promozione della socialità.
«La Terza Età è arte del vivere, in larga parte da costruire a partire dalla consapevolezza, dalle nostre scelte, dalla qualità della convivenza che coltiviamo insieme agli altri giorno dopo giorno grazie alla forza rigenerante delle relazioni umane, della bellezza, della natura e dell’arte – continua Silvestri – La premura e le competenze del nostro personale, l’organizzazione degli spazi e i trattamenti d’avanguardia proposti sono gli strumenti che garantiscono efficacia di intervento tanto nel frenare la rapida degenerazione di patologie come Alzheimer e demenza senile, tanto in condizioni di solitudine e fragilità sociale».
Life for Life è un centro sociale polifunzionale, con spazi dedicati alla promozione del benessere degli ospiti (come consulenze sociosanitarie, laboratori, mensa, palestra, sala cinema); è casa albergo, con camere singole o doppie, tutte con bagno privato ed angolo cucina autonomo (attrezzate per offrire il massimo comfort e indipendenza dell’ospite anche grazie a soluzioni di domotica. Al piano, sala tv comune, palestra, sala bellezza per la cura del corpo); è una comunità che tutela persone non autosufficienti, con camere singole o doppie con bagni e servizi di domotica, letti ortopedici motorizzati e mini-cucina (al piano, sala multisensoriale, sala relax e sala fisioterapica). Il complesso, inoltre, si arricchisce di un parco a castagneto attrezzato con aree picnic, campo da bocce e orti quadrati (tecnica sperimentale che facilita l’attività per diversi gradi di capacità motoria).
I servizi presenti all’interno di Life for Life promuovono la consapevolezza, preservano l’indipendenza individuale e sostengono la capacità di espressione per rispettare la dignità e le scelte della persona secondo un orientamento metodologico di invecchiamento attivo. Per saperne di più è possibile consultare il sito web www.lifeforlife.net.
