CERTOSA: gemellaggio tra Padula e Pisa

 

Aldo Bianchini

Certosa di San Lorenzo di Padula

PISA / PADULA – E’ passato un po’ sotto traccia l’ennesimo ottimo lavoro ispirato, svolto e completato dall’assessore alla cultura di Padula “Filomena Chiappardo” che insieme alla capacità progettuale ed attuativa di “Gesualdo Russo” (nativo di Sassano, residente a Cascina e presidente dell’Associazione Amici del Vallo di Diano residenti in Toscana) ha portato alla stesura ed alla sottoscrizione del “protocollo d’intesa” per la concretizzazione del gemellaggio tra la Certosa di San Lorenzo di Padula, la Certosa di Pisa-Calci, il Museo di Storia Naturale dell’Università di Pisa e, appunto, l’Associazione presieduta da Russo.

Certosa di Pisa in Calci

Il protocollo è stato sottoscritto tra la fine di maggio e l’inizio di giugno 2019, nel corso di due semplici ma costruttive cerimonie svoltesi tra Cascina e Napoli, dal dirigente del Polo Museale della Toscana dr. Stefano Casciu, dal direttore del museo di storia naturale dell’Università di Pisa prof. Roberto Barbuti, dalla dirigente del Polo Museale della Campania dott.ssa Anna Imponente, e dal presidente dell’Associazione Amici del Vallo di Diano residenti in Toscana dott. Gesualdo Russo.

Filomena Chiappardo, assessore alla cultura del Comune di Padula

Qual è lo scopo, almeno quello ufficiale, del gemellaggio: “La finalità principale del gemellaggio è la crescita personale dei partecipanti attraverso l’ampliamento degli orizzonti culturali e della reciproca comprensione delle diversità”. Una definizione che potrebbe voler dire tutto e niente, soprattutto se facciamo riferimento ai tantissimi gemellaggi che nascono per le più svariate ragioni e poi finiscono nel nulla.

Invece per questo gemellaggio, mi permetto di dire che la storia è radicalmente diversa. In pratica il gemellaggio fra le Certose e il Museo non solo avrà rilevanza storico-artistica ma permetterà sicuramente, alla luce della storia personale del dr. Gesualdo Russo e perché no della lungimiranza dell’assessore Filomena Chiappardo, un confronto fra le differenti realtà territoriali ma svilupperà anche il desiderio reciproco di conoscere i monumenti, i parchi, l’archeologia e la naturale vocazione dei due centri storici verso la difesa dell’ambiente e la ricerca delle radici che potrebbero avere quei giusti punti di contatto da radicalizzare in entrambe le comunità.

dr. Gesualdo Russo, presidente Associazione Amici del Vallo di Diano residenti in Toscana

A tal fine, sia il dr. Russo che la Chiappardo, hanno manifestato piena apertura verso tutte quelle Associazioni libere e “no profit” che vorranno aprirsi a discorsi di questo tipo e vorranno collaborare attivamente e fattivamente. Per questo, sulla base del protocollo d’intesa, sono già state annunciate visite guidate dei monumenti, conferenze, ed escursioni nei territori limitrofi ai monumenti stessi.

Un altro particolare che prelude all’efficiente funzionamento del gemellaggio è l’assoluta novità che esso non nasce con lo scopo di ottenere finanziamenti e contributi pubblici in quanto l’attività da promuovere sarà effettuata a costo zero per i sottoscrittori del protocollo, e le spese saranno calcolate e ripartite fra i partecipanti alle stesse iniziative.

prof. Andrea Famiglietti

Tra i tanti progetti in cantiere è già partito, ad esempio, l’incarico per il prof. Andrea Famiglietti afferente una ricerca storiografica sui siti e sui monumenti di pertinenza del gemellaggio; una ricerca che non snaturerà l’identità delle comunità prese in esame ma arricchirà dal punto di vista culturale tutte le popolazioni interessate.

La notizia della sottoscrizione del protocollo d’intesa ha avuto ampia eco sulla stampa locale pisana e il presidente Russo ha precisato: “Tutti i documenti, già fatti propri con rituale delibera dal Comune di Padula, sono stati inviati al Comune di Calci per analogo provvedimento. Ora stiamo lavorando alla costituzione di un comitato che si occupi del gemellaggio che, unitamente alla ricerca storiografica del socio Famiglietti, sarà presentato entro la fine del 2019. Questo è un primo ma decisivo passo verso una importante e fruttuosa collaborazione culturale”.

Per chiudere è opportuno ricordare che il dr. Gesualdo Russo presiede un’associazione molto importante, attraverso la quale ha già organizzato nel recente passato numerose manifestazioni, visite guidate e incontri culturali tra il Vallo di Diano e il territorio della vasta provincia pisana. Anche per lui, così come per i Comuni di Padula, Pisa e Calci, questo gemellaggio segnerà sicuramente un passo avanti nel necessario dialogo di crescita tra diverse radici storico – culturali.

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