CULTURA o CHIACCHIERICCIO: ovvero Alberto ANGELA o Maria DE FILIPPI? Trionfa l’impareggiabile: ‘ C’è posta per te ’.

 

PIETRO CUSATI

ROMA – Continua il successo per il people show di Canale 5: ‘’c’è posta per te’’ di  Maria De Filippi, che ha sfiorato i 6 milioni di telespettatori anche nella seconda puntata .Gli Ascolti TV e i dati Auditel di sabato 18 gennaio 2020, in prima serata, vedono su Rai1 Alberto Angela con il suo Meraviglie – La Penisola dei Tesori contrastare ‘’C’è posta per te’’ di Maria De Filippi in onda su Canale 5 ,con un chiacchiericcio prolungato con gli ospiti, fra gli altri, Mara Venier e Can Yaman.
La terza puntata di Meraviglie,invece, è riuscita a conquistare soltanto 3.829.000 spettatori (17.7% di share) mentre su Canale5 ‘’C’è Posta per Te ‘’ 5.914.000 spettatori e uno share del 30.9%. Il  bravissimo Alberto ANGELA ,il sabato sera, in prima serata, ha purtroppo circa la metà dei telespettatori del programma di Maria De Filippi . Meraviglie. La penisola dei tesori, un viaggio attraverso le meraviglie della nostra nazione,caratterizzato dallo stile narrativo   che riesce a spiegare con semplicità  i concetti  da comprendere. Un’omaggio all’Italia e a tutti quei tesori architettonici, artistici e naturali che a volte non sono così noti al grande pubblico.Alberto ANGELA  ha un curriculum professionale di tutto rispetto, degno di un vero e proprio scienziato. Ha conseguito la laurea in Scienze Naturali all’Università “La Sapienza” di Roma , ha poi frequentato diversi corsi di specializzazione presso alcune delle più prestigiose Università statunitensi. Da molti anni  si dedica all’attività di ricerca sul campo, partecipando a spedizioni internazionali di paleoantropologia (una branca che studia gli antenati dell’uomo), in località come lo Zaire, la Tanzania, l’Oman e la Mongolia. In quest’ultimo paese, in particolare, in pieno deserto del Gobi, si è dedicato alla ricerca di resti di dinosauri e di mammiferi primitivi. Alberto ANGELA  non si è limitato solo a studiare e a girare per il mondo. E’ autore di  saggi  sulle nuove tecniche interattive nei musei scientifici.

Cultura o cucina ? Il Maestro Riccardo Muti,Direttore d’Orchestra,in una intervista al quotidiano  Romano il  «Messaggero» osserva preoccupato  che la televisione italiana si occupa più di cucina e cuochi che di cultura: ”Quando vedo certi programmi della tv italiana passo a tv straniere per trovare cose di sostanza, e poi non se ne può più di cuochi e cucina. Il pubblico ormai applaude a comando: questa non è cultura, è narcotizzare la gente che avrebbe invece bisogno di una sferzata di cultura, che è la colonna vertebrale della nostra storia per non perdere l’ identità di chi siamo».
Le nuove generazioni hanno bisogno di  ‘’ una sferzata  di cultura ‘’ e non di ‘’chiacchiericcio’’.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *