il Quotidiano di Salerno

direttore: Aldo Bianchini

Consulenti Lavoro: assegnate le nuove cariche

Maddalena Mascolo

SALERNO – Tutto come previsto, almeno per la presidenza, la prima riunione del nuovo consiglio direttivo dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro della provincia di Salerno.

Poco prima dell’emanazione del decreto governativo anti coronavirus i consulenti risultati eletti in seguito alle elezioni del 26 febbraio 2020 si sono riuniti per eleggere le cariche di Presidente, Segretario, Tesoriere e Consiglieri; il tutto in base all’art. 23 delle Norme per l’Elezione dei Consigli Provinciali e dei Collegi dei Revisori dei Conti degli Albi dei Consulenti del Lavoro di cui alla Legge 11/01/1979 n. 12.

 

In seguito alle votazioni il nuovo consiglio per il triennio 2020/2023 risulta così composto:

 

Carlo Zinno Presidente

Giovanni Borgia Segretario

Rosa Parisi Tesoriere

Anna Adinolfi Consigliere

Giovanni Cuomo Consigliere

Alfonso Izzo Consigliere

Anna Lo Iacono Consigliere

Valerio Pascale Consigliere

Carmine Traversa Consigliere

 

Un gruppo di lavoro coeso e sostanzialmente già molto esperto che dovrà governare la vita dei circa cinquecento professionisti iscritti all’Ordine  per il triennio, come detto, che va dal 2020 al 2023.

Debitamente interpellato, il presidente uscente e riconfermato, dr. Carlo Zinno, ha inteso attraverso questo giornale inviare a tutti i Consulenti del Lavoro iscritti all’Ordine ma anche al mondo del lavoro in genere poche ma efficaci parole:  “Sono stato chiamato a guidare nuovamente un Ordine professionale per il quale ho dato, nel triennio scorso, tutte le mie energie. Farò la stessa cosa nei prossimi tre anni tenendo sempre dritta la barra di comando per l’unità di una classe professionale indispensabile per il buon andamento dell’intero e complesso mondo del lavoro. Ci rapporteremo con le Istituzioni con il massimo della nostra professionalità con la certezza di venire sempre e comunque ricambiati. Per la mia azione futura  conto moltissimo sulla stretta collaborazione del segretario Giovanni Borgia, della tesoriera Rosa Parisi e su tutti i consiglieri che stimo profondamente”.

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