IL GOVERNATORE DELLA CAMPANIA VINCENZO DE LUCA: LA SITUAZIONE E’ DIFFICILE PER TUTTI.

 

PIETRO CUSATI

 

Napoli, 25/03/2020 – La situazione è difficile per tutti. Siamo a un passo dalla tragedia. Il Governo agisca subito. Il livello di sottovalutazione è gravissimo: Zero ventilatori polmonari, zero mascherine P3, zero dispositivi medici di protezione, da Roma non è arrivato quasi nulla in Campania ? Non solo la crisi non è in via di soluzione, ma che al Sud sta per esplodere.  Abbiamo fatto ,con migliaia di operatori,sforzi giganteschi per poter reggere. I prossimi dieci giorni saranno da noi un inferno. Siamo alla vigilia di una espansione gravissima del contagio, al limite della sostenibilità.
Il  Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca scrive una lettera ‘’brutalmente chiara’’ ,senza alzare i toni, al Presidente del Consiglio, al Ministro della Salute, al Ministro degli Affari Regionali e al Ministro per il Sud. Inoltre, nella giornata di oggi, il Presidente  De Luca ha verificato di persona la situazione reale relativa alla lavorazione dei tamponi che sono eccessivamente lunghi, e del tutto incompatibili con la necessità di dare alle persone interessate risposte chiare sulla positività o negatività degli esiti.  E’ in arrivo  al Cotugno una nuova e moderna attrezzatura che consentirà di lavorare fino a 800 tamponi al giorno. Dobbiamo stringere i denti. Se è necessario bisogna fare anche sedute notturne per l’analisi dei tamponi.Nel frattempo – ha aggiunto De Luca – stiamo lavorando per ampliare al massimo la dotazione di posti letto anche per i ricoveri ordinari, facendo ogni mattina il punto per accelerare anche i lavori edili necessari. Davvero si sta lavorando al limite delle forze per garantire ai nostri concittadini, pure in una situazione drammaticamente complessa, tutta l’assistenza necessaria.

dr. Pietro Cusati (giurista - giornalista)

Infine la Regione Campania, ha approvato  la cassa integrazione, la CIG, in deroga che  può essere anche riconosciuta retroattivamente a decorrere dal 23 febbraio 2020 e comunque per un periodo non superiore a nove settimane, in conseguenza degli effetti reali dell’emergenza epidemiologica da Covid 19 in Campania.La CIG è concessa a beneficio dei lavoratori dipendenti di unità produttive ubicate in Campania,da  tale trattamento sono esclusi i datori di lavoro domestico.La Regione Campania, in data 19 MARZO 2020,  ha altresì, siglato con le OO.SS. e Datoriali un “ACCORDO QUADRO PER IL RICONOSCIMENTO DEI TRATTAMENTI DI CASSA INTEGRAZIONE SALARIALE IN DEROGA EX ART. 22 DEL DECRETO LEGGE 17 MARZO 2020, n. 18”.I datori di lavoro privati aventi diritto ad accedere alla CIG in deroga sono quelli per i quali non trovano applicazione le tutele previste in materia di ammortizzatori sociali in costanza di rapporto di lavoro previsti dal D.Lgs. n. 148/2015, nonché dalle norme del Decreto Legge 17 marzo 2020, n.18 e dalle altre norme in vigore, limitatamente ai casi di accertato pregiudizio in conseguenza dei provvedimenti connessi all’emergenza epidemiologica da COVID-19. Le domande potranno essere presentate a partire dalle ore 13,00 del 30 marzo 2020.

 

 

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2 thoughts on “IL GOVERNATORE DELLA CAMPANIA VINCENZO DE LUCA: LA SITUAZIONE E’ DIFFICILE PER TUTTI.

  1. Con decorrenza dal 26 marzo 2020 e fino al 14 aprile 2020 su tutto il territorio regionale è
    prorogato il divieto di uscire dalla abitazione, ovvero residenza, domicilio o dimora nella quale ci si
    trovi, ai sensi e per gli effetti dell’Ordinanza del Ministro della Salute e del Ministro dell’Interno 22
    marzo 2020 e del DPCM 22 marzo 2020. Sono ammessi esclusivamente spostamenti temporanei ed
    individuali, motivati da comprovate esigenze lavorative per le attività consentite, ovvero per situazioni
    di necessità o motivi di salute.
    E’ consentita la presenza di un accompagnatore esclusivamente nei seguenti casi:
    – nel caso di spostamento per motivi di salute, ove lo stato di salute del paziente ne imponga la
    necessità;
    – nel caso di spostamento per motivi di lavoro, purché si tratti di persone appartenenti allo stesso
    nucleo familiare e in relazione al tragitto da/per il luogo di lavoro di uno di essi.
    Sono considerate situazioni di necessità quelle correlate ad
    esigenze primarie delle persone, per il tempo strettamente indispensabile, e degli animali d’affezione,
    per il tempo strettamente indispensabile e comunque in aree contigue alla propria residenza, domicilio
    o dimora. Non è consentita l’attività sportiva, ludica o ricreativa all’aperto in luoghi pubblici o aperti al
    pubblico.
    . Salvo che il fatto costituisca più grave reato, il mancato rispetto degli obblighi di cui al presente
    provvedimento e’ punito, ai sensi dell’art.650 del codice penale, con l’arresto fino a tre mesi o con
    l’ammenda fino a duecentosei euro, secondo quanto previsto dal decreto legge 3 febbraio 2020, n.6,
    convertito dalla legge 5 marzo 2020, n. 13 e ss.mm.ii.
    La trasgressione degli obblighi di cui alla presente ordinanza comporta, altresì, per l’esposizione al
    rischio di contagio cui si è sottoposto il trasgressore, l’obbligo di segnalazione al competente
    Dipartimento di prevenzione dell’ASL ai fini della eventuale disposizione, tenuto conto della
    circostanze in cui si è verificata l’uscita in violazione del presente provvedimento – contestate all’atto
    dell’accertamento della violazione ovvero comunque comprovate – e del rischio di contagio nella
    specifica fattispecie, della misura della permanenza domiciliare con isolamento fiduciario, per 14 giorni
    e con obbligo di rimanere raggiungibile per ogni eventuale attività di sorveglianza.
    6. Fatti salvi gli interventi disposti dalle competenti Autorità al fine del controllo dell’osservanza delle
    misure disposte con il presente provvedimento, si raccomanda ai Comuni di intensificare il
    monitoraggio e il controllo sul proprio territorio, assicurando l’intervento della Polizia Municipale nelle
    zone ove si registri persistenza di presenza diffusa nelle aree pubbliche o aperte al pubblico, anche ai
    fini della segnalazione all’ASL per il seguito di competenza .

  2. Dopo la lettera al Governo del Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca,
    sono arrivate dalla Protezione Civile, 33.000 mascherine FFP2 e 2.729 mascherine FFP3.
    “Non è un grande quantitativo – ha dichiarato il Presidente De Luca – ma ci auguriamo che sia l’inizio di un programma più ampio di consegne alla Campania
    del materiale sanitario necessario.
    Di queste forniture, com’è noto, è responsabile esclusivamente la Protezione Civile. Controlleremo ora per ora che questo programma di consegne
    vada avanti in maniera programmata.
    Per il resto, sta andando a regime il piano di potenziamento sugli esiti dei tamponi. Com’è noto abbiamo avuto nel giro di una settimana,
    oltre all’unico laboratorio del Cotugno, altri 9 laboratori in tutta la regione. Entro questo fine settimana, ci sarà la possibilità
    di avere i risultati entro le 24 ore, senza più arretrati”.
    E’ confermato l’arrivo per lunedì di un primo blocco del milione di kit rapidi che la Regione ha ordinato direttamente a fornitori cinesi.
    Questo darà un altro importante aiuto per le verifiche rapide su casi di pazienti positivi.
    Stiamo procedendo per quanto riguarda le visiere trasparenti, nella verifica di un prototipo per farlo produrre direttamente ad aziende campane.
    Proseguono i lavori appaltati dalla Regione per realizzare altre strutture ospedaliere nuove per 120 posti letto Covid.
    Saranno pronte in due settimane. Sarà un’altra eccellenza campana.

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