Le regole sugli spostamenti per contenere la diffusione del coronavirus non cambiano in Campania.Il Presidente della Campania Vincenzo De Luca: è vietato uscire a passeggio o andare a fare jogging.

Dr. PIETRO CUSATI

dr. Pietro Cusati, giurista-giornalista

NAPOLI (1° aprile 2020) – Le regole sugli spostamenti non cambiano in Campania. Si può uscire dalla propria abitazione esclusivamente per lavoro, per motivi di assoluta urgenza o di necessità e per motivi di salute. Non c’è alcun allentamento dei controlli ma  un giusto equilibrio tra l’attenta vigilanza sulla corretta osservanza delle norme regionali e nazionali in vigore e la ragionevole verifica dei singoli casi.  La decisione del governo è quella  di “prorogare fino al 13 aprile 2020  tutte le misure di limitazione alle attività e agli spostamenti individuali finora adottate”. Lo ha detto il ministro della Salute, Roberto Speranza, al Senato. “Considero gravissimo il messaggio proveniente dal Ministero dell’Interno, relativo alla possibilità di fare jogging e di passeggiare sotto casa. Si trasmette irresponsabilmente l’idea che l’epidemia è ormai alle nostre spalle. Si ignora tra l’altro, che vi sono realtà del Paese dove sta arrivando solo ora l’ondata più forte di contagio. Si rischia, per una settimana di rilassamento anticipato, di provocare una impennata del contagio“.  Il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ritiene che  “è  vietato uscire a passeggio o andare a fare jogging“.  “Ribadisco che in Campania rimane in vigore l’ordinanza regionale, derivata da motivi di tutela sanitaria, la cui competenza è esclusivamente regionale“. Al 31 marzo 2020 il totale complessivo dei positivi in  Campania è pari a 2231,il totale complessivo dei tamponi è pari a 15.728.Il Governatore della Regione Campania  con l’ordinanza n. 26, del 31 marzo 2020 ,ha prorogata la  cosiddetta ZONA ROSSa , fino al 14 aprile 2020, la quarantena per i comuni di Ariano Irpino (Avellino) , Sala Consilina, Caggiano, Polla, Atena Lucana e Auletta, tutti in provincia di Salerno.    La decisione è stata presa,sentiti i Prefetti della Provincia di Avellino e di Salerno  perché il competente Dipartimento di prevenzione della ASL di Salerno ha comunicato un ulteriore aggravamento della situazione epidemiologica nei Comuni del Vallo di Diano e Tanagro:Sala Consilina, Caggiano,Polla,Atena Lucana e Auletta,tutti in provincia di Salerno, riferendo di un aumento significativo dei casi positivi e del numero dei contatti stretti. Infatti, anche il Sindaco di Sala Consilina, Avv. Francesco Cavallone, con una nota  ha chiesto all’Unità di crisi regionale la conferma, per almeno ulteriori giorni 15, delle misure adottate con Ordinanza n.18, del 15 marzo 2020. Inoltre,in provincia di Avellino,nel Comune di Ariano Irpino, è stato recentemente individuato un focolaio di covid-19 ,ulteriore rispetto a quello già sviluppatosi in precedenza e citato nella ordinanza n.17, del 15 marzo 2020.Il ministero dell’Interno con la circolare  del 31 marzo2020,prot.15350/117,ha  chiarito  alcuni aspetti interpretativi sulla base di richieste pervenute al Viminale. In particolare, è stato specificato che  la possibilità di uscire con i figli minori è consentita a un solo genitore per camminare purché questo avvenga in prossimità della propria abitazione e in occasione di spostamenti motivati da situazioni di necessità o di salute. Per quanto riguarda l’attività motoria  è consentito camminare solo nei pressi della propria abitazione. La circolare del Ministero dell’Interno diretta ai Prefetti  ha ribadito che non è consentito in ogni caso svolgere attività ludica e ricreativa all’aperto e che continua ad essere vietato l’accesso ai parchi, alle ville, alle aree gioco e ai giardini pubblici. In ogni caso tutti gli spostamenti sono soggetti a un divieto generale di assembramento e quindi all’obbligo di rispettare la distanza minima di sicurezza. Le regole e i divieti sugli spostamenti delle persone fisiche, dunque, rimangono le stesse.

 

 

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