Coronavirus: le bollette ai tempi del Covid-19 … e la funzionalità dell’ENEL

Maddalena Mascolo

(direttrice editoriale)

SALERNO – Qualche giorno fa, esattamente il 18 aprile 2020, abbiamo pubblicato un articolo dal titolo “Coronavirus: le bollette ai tempi del Covid-19” per segnalare come in questo disastroso periodo di emergenza sanitaria, nonostante tutte le promesse del governo e della politica, le difficoltà di gestire la nostra vita quotidiana sono aumentate in maniera esponenziale rispetto ai tempi in cui credevamo di vivere una vita semplice fatta di lavoro, casa, divertimento e abbuffate culinarie, con un pensierino sicuramente rivolto anche alle bollette, ma sempre con una certa superficialità.

Ed avevamo, sempre il 18 aprile scorso, segnalato il caso di una signora di Cava de’ Tirreni che avendo avuto dei problemi per il pagamento delle bollette e di rapporti con Enel – Gas ci aveva scritto chiedendo il nostro aiuto, una richiesta che noi abbiamo tradotto così:

 

  • Una lettrice assidua di questo giornale ci ha scritto che avendo notevoli difficoltà per il pagamento congiunto delle bollette enel –gas, per un totale di oltre 300 €, ha telefonato alcune volte al numero verde che gentilmente viene segnalato, in bella evidenza, sulle stesse bollette. La risposta non è stata altrettanto gentile. Alla richiesta delle lettrice di poter fare affidamento su una rateizzazione dell’importo complessivo in considerazione delle difficoltà lavorative, la voce quasi metallica dall’altra parte ha lapidariamente precisato: “Signora, ma lei non va a fare la spesa la mattina. E allora faccia in modo da poter ricavare i soldi delle bollette nei prossimi venti giorni e paghi prima delle rispettive scadenze altrimenti rischia grosso”. Con poche speranze di convincere l’avversario a concederle la rateizzazione, la gentile lettrice aggiunge: “Scusi, io le ho chiesto una rateizzazione pensando che fosse possibile, ma lei come si permette di sindacare sulla mia spesa”; comprendendo forse la gaffe che aveva commesso il cantastorie conclude dicendo: “Signora se la prenda con il Governo che fa solo promesse da marinaio, io eseguo soltanto gli ordini”.

 

 

Ieri mattina la sorpresa; la redazione è stata contatta dalla Direzione Provinciale dell’Enel per richiedere spiegazioni in merito alla vicenda e per rappresentare la trasparente meraviglia dell’Ente nell’apprendere che un suo dipendente abbia potuto rispondere alla signora in difficoltà in quel modo.

Abbiamo rassicurato il funzionario, gentilissimo e sinceramente dispiaciuto per l’increscioso episodio, che la signora ha già risolto spostando solo di un mese la scadenza.

Non ci resta che apprezzare il senso civico e la trasparenza dimostrata da un Ente che seppure divenuto una s.p.a. rimane sempre con una immagine pubblica ben precisa e molto ben funzionante e civilmente rapportata alle esigenze degli utenti, soprattutto ai tempi del coronavirus.

Io stessa ho ricevuto la telefonata del funzionario e posso, quindi, testimoniare la sua enorme sensibilità per un problema grave che poteva attanagliare le risorse di vita della nostra lettrice.

 

 

 

 

 

 

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