Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella: ’’Le scuole chiuse sono una ferita per ragazzi, insegnanti, per tutti coloro che, giorno per giorno, partecipano alla vita di queste comunità. Uscire per andare a Scuola costituisce un esercizio di libertà’’.

 

Dr. PIETRO CUSATI

(giurista – giornalista)

ROMA – L’emergenza sanitaria che stiamo vivendo ha sconvolto, in poche settimane, la nostra vita e dopo questa pandemia, il mondo  sarà  come prima?  La scuola non è soltanto il luogo dell’apprendimento. È la dimensione sociale fondamentale, nella quale, assieme al sapere e alla conoscenza, cresce e si sviluppa anche nella relazione con gli altri, con i compagni, con gli  insegnanti  la personalità dello studente.  Gli anni della scuola sono per tutti un’esperienza che si ricorda per tutta la vita.“La scuola ha affrontato questa emergenza con grande capacità di reazione, il Paese deve esserne fiero, -sottolinea la Ministra Lucia Azzolina-. Ringrazio di tutto il personale, le famiglie, gli studenti. C’è stato uno sforzo importante da parte di tutti. La didattica a distanza ci ha aiutato a salvare l’anno scolastico. Non sostituisce e non potrà mai sostituire del tutto, ovviamente, la didattica in presenza. Ma era l’unica risposta possibile per non lasciare soli bambini e ragazzi e garantire loro il diritto allo studio previsto dalla Costituzione”.“I problemi non sono mancati e sarà necessario aprire presto una riflessione sullo stato di digitalizzazione del Paese e della Scuola stessa, ma il Ministero è stato e resta al fianco delle Scuole per risolverli. Gli 85 milioni stanziati per supportare la didattica a distanza, messi subito a disposizione degli istituti che li stanno già utilizzando, ne sono una dimostrazione.’’ La fattiva collaborazione  fra la  TV pubblica  e  il Ministero dell’Istruzione concernente con  ‘’ la Carta d’ intenti ‘’, rappresenta un potenziamento dell’offerta dedicata al mondo della Scuola dalla RAI con una programmazione speciale. Infatti,ogni giorno, sui  diversi canali, ci sarà un’offerta formativa  che va dai più piccoli fino ai ragazzi che devono fare gli esami di Stato , con lezioni, approfondimenti, suggerimenti utili.‘’La vostra vita è, improvvisamente, cambiata. Le scuole di tutto il Paese sono state chiuse e lo rimarranno fino a quando il pericolo non sarà stato eliminato. Siamo di fronte a un evento eccezionale che tocca la vita di più di otto milioni di ragazze e ragazzi italiani. E di centinaia di milioni di studenti nel mondo. Qualcosa di incredibile, mai avvenuto prima, nella storia dell’istruzione. Un evento drammatico, che possiamo ben definire epocale.  Lo ha detto nel suo intervento il Presidente della Repubblica  Sergio Mattarella in occasione del nuovo programma della RAI ‘’La Scuola non si ferma.’’ ‘’Le scuole chiuse sono una ferita per tutti. Ma, anzitutto per voi, ragazzi; per i vostri insegnanti; per tutti coloro che, giorno per giorno, partecipano alla vita di queste comunità’’. Infine il Ministro dell’Università e della Ricerca, Gaetano Manfredi: “Nonostante l’emergenza siamo riusciti a non far perdere tempo agli studenti”.Tutti gli atenei, da nord a sud, sono stati in grado di mettere in atto la didattica a distanza . L’idea è continuare fino all’estate con la didattica a distanza, mentre le attività individuali, come laboratori o biblioteche, possano cominciare in presenza progressivamente. Stiamo mettendo a punto un programma dettagliato per consentire una ripartenza progressiva che coniughi la sicurezza della comunità accademica con un pieno sviluppo delle attività di didattica e ricerca. E’ un lavoro molto dettagliato che stiamo facendo, e che verrà adattato dai singoli atenei a seconda delle varie specificità e che ci consentirà una convivenza con il Coronavirus in attesa che si possa tornare alla vita normale”.

 

 

 

 

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