Montesano/M.: il vizietto della legna

Aldo Bianchini

Albero di Cerro - Il cerro "Quercus cerris" è un albero a foglie caduche appartenente alla famiglia delle Fagaceae

MONTESANO sulla MARCELLANA – Prima dell’avvento della tempesta sanitaria da Covid-19 avevo avviato una inchiesta giornalistica sul taglio di alcuni alberi secolari posti ai lati della strada provinciale che partendo dallo scalo attraversa la località Varchera e giunge fino nel centro urbano di Montesano sulla Marcellana. Un’inchiesta che aveva anche prodotto, in quelle sue due prime puntate, la risposta democratica, ma non esaustiva, del sindaco prof. Giuseppe Rinaldi; in pratica non veniva chiarita la “filiera di comando” che aveva portato fino all’autore materiale del taglio scellerato e, soprattutto, la fine che aveva fatto l’ingente quantità di legna ricavata dal taglio.

Con l’arrivo del coronavirus, ovviamente, sospesi quell’inchiesta (non annullata, come qualcuno ha vagheggiato !!) così come ho sospeso anche altre inchieste giornalistiche inerenti alcune storie del Vallo di Diano ma anche di Salerno città e provincia.

 

Chiusa la fase di emergenza, la fase 2 ed essendo iniziata la “fase 3” del dopo coronavirus ecco rispuntare quelle inchieste che dovranno essere completate per dare risposte certe e ravvicinate non solo a chi legge questo giornale ma anche a tutti i cittadini che si indignano di fronte alle palesi ingiustizie o alle palesi procedure amministrative che nascondono sempre dei risvolti misteriosi e indecifrabili.

 

La decisione di riprenderle ora è scaturita, soprattutto per la vicenda degli alberi di Montesano, da una notizia apparsa su Unotvweb.it il 4 giugno scorso che riporto testualmente:

 

Montesano sulla Marcellana, scoperto taglio abusivo di 80q di legna – In località Scialandro a Montesano sulla Marcellana, i militari della Stazione locale dei Carabinieri Forestali hanno scoperto che la ditta incaricata all’utilizzazione boschiva nella zona aveva effettuato un taglio abusivo di 170 e 230 piante su due particelle comunali: per un quantitativo stimato tra 70 e 80 quintali di legna. Il legale rappresentante della ditta è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria ed è stata anche elevata una multa di 162euro in quanto il taglio del Cerro, Carpino e Acero è stato effettuato fuori periodo consentito”.

Albero di Carpino - valore ineludibile per alcune specie animali. Il carpino è un albero abbastanza longevo (circa 150 anni di media; altezza 15–20 m) con portamento dritto e chioma allungata.

Grazie a Unotvweb, quindi, ho scoperto che a Montesano c’è il vizietto della legna da ardere che in questo caso non è l’esigenza comune a tutti di procurarsi pagando la legna per affrontare l’inverno, ma una vera e propria pratica delittuosa per procurarsi la legna di frodo, cioè rubata. Nella fattispecie la vicenda assume toni ancora più sconcertanti perché ad effettuare il taglio di 400 piante è stata una ditta ben identificata e non un ladruncolo di giornata.

Bene hanno fatto i Carabinieri Forestali ad identificare il legale rappresentante della ditta ed a denunciarlo all’autorità giudiziaria per gli adempimenti e gli eventuali provvedimenti di competenza e ad elevare, comunque, già una multa di 162 euro (molto poco !!) per il taglio delle piante la cui natura è stata anche debitamente indicata.

 

Plaudo, quindi, all’azione meritoria dei Carabinieri Forestali per tempestività e professionalità; doti che, comunque, dovrebbero mettere in campo anche nella vicenda del taglio scellerato degli alberi secolari alla loc. Varchera; anzi in questo caso “sarebbe stata” ancora più necessaria e doverosa la loro tempestiva azione finalizzata anche a chiarire una volta per tutte l’iter amministrativo seguito dall’Ente Provincia e dal Comune di Montesano e dalla stessa Forestale per arrivare all’ordine partito dall’ufficio della Polizia Municipale montesanese.

Alberi di acero: un passato nei campi un futuro in città. Acer è un genere di pianta a foglie caduche che appartiene alla famiglia Aceraceae e comprende oltre 200 specie spontanee

Questo ultimo aspetto consentitemi, però, di trattarlo nel prossimo articolo anche perché è giusto dedicare un successivo approfondimento sull’ambiente in quanto “per la comunità montesanese gli alberi hanno lo stesso valore delle battaglie contro la Terna, le perforazioni petrolifere e l’esternalizzazione della risorsa idrica ?” come ebbe a dichiarare per iscritto lo stesso sindaco prof. Rinaldi.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *