L’amicizia fra i popoli. Privare un giovane del futuro è una delle forme più gravi di diseguaglianza. Finalmente Mario Draghi si accorge dell’esistenza dei giovani, dimenticando i decenni di aumento dell’età pensionabile?

 

 

Dr. Pietro Cusati

(giurista – giornalista)

 

Rimini ,20 agosto 2020. Draghi, Monti , Napolitano espressione di un’area culturale, una strategia che ha contagiato larghi strati di una sinistra tendente a destra. Privato o pubblico? Nord e Sud. Il debito pubblico è  un macigno proprio  per i giovani .Una volta si diceva addà arrivà baffone! Ora è arrivato Mario Draghi. Privare un giovane del futuro è una delle forme più gravi di diseguaglianza. L’ex Presidente della BCE Mario Draghi per i suoi trascorsi è credibile ? Un meeting speciale, inaugurato da Mario Draghi è una meraviglia? Ragionare sulle questioni della vita, della politica, dell’economia e della religione e mettendo a confronto opinioni diverse. Il titolo è ‘Privi di meraviglia restiamo sordi al sublime’. Mario Draghi parte dalle macerie del coronavirus per elogiare la “flessibilità e il pragmatismo” con cui è stata affrontata, anche in Europa. E per formulare un “appello ad affrontare insieme le sfide che ci pone la ricostruzione”. “Quando la fiducia tornava a consolidarsi e con essa la ripresa economica, siamo stati colpiti ancor più duramente dall’esplosione della pandemia, essa minaccia non solo l’economia, ma anche il tessuto della nostra società, così come l’abbiamo finora conosciuta; diffonde incertezza, penalizza l’occupazione, paralizza i consumi e gli investimenti”. Lo ha detto candidamente e senza arrossire Mario Draghi al Meeting per l’amicizia fra i popoli a Rimini.  ‘In questo susseguirsi di crisi i sussidi che vengono ovunque distribuiti sono una prima forma di vicinanza della società a coloro che sono più colpiti, specialmente a coloro che hanno tante volte provato a reagire. I sussidi servono a sopravvivere, a ripartire”.”Ai giovani – ha detto Mario Draghi – bisogna però dare di più: i sussidi finiranno e resterà la mancanza di una qualificazione professionale, che potrà sacrificare la loro libertà di scelta e il loro reddito futuro”. ‘Il debito creato con la pandemia è senza precedenti e dovrà essere ripagato principalmente da coloro che sono oggi i giovani”. “È nostro dovere – ha aggiunto Mario Draghi – far sì che abbiano tutti gli strumenti per farlo pur vivendo in società migliori delle nostre. Per anni una forma di egoismo collettivo ha indotto i governi a distrarre capacità umane e altre risorse in favore di obiettivi con più certo e immediato ritorno politico: ciò non è più accettabile oggi. La situazione presente rende imperativo e urgente un massiccio investimento di intelligenza e di risorse finanziarie in questo settore. La partecipazione alla società del futuro richiederà ai giovani di oggi ancor più grandi capacità di discernimento e di adattamento”. “Nel secondo trimestre del 2020 l’economia si è contratta a un tasso paragonabile a quello registrato dai maggiori Paesi durante la seconda guerra mondiale”. “La nostra libertà di circolazione, la nostra stessa interazione umana fisica e psicologica sono state sacrificate, interi settori delle nostre economie sono stati chiusi o messi in condizione di non operare. L’aumento drammatico nel numero delle persone private del lavoro che, secondo le prime stime, sarà difficile riassorbire velocemente, la chiusura delle scuole e di altri luoghi di apprendimento hanno interrotto percorsi professionali ed educativi, hanno approfondito le diseguaglianze”. ‘Il ritorno alla crescita, una crescita che rispetti l’ambiente e che non umili la persona, è divenuto un imperativo assoluto” . “Perché le politiche economiche oggi perseguite siano sostenibili, per dare sicurezza di reddito specialmente ai più poveri, per rafforzare una coesione sociale resa fragile dall’esperienza della pandemia e dalle difficoltà che l’uscita dalla recessione comporterà nei mesi a venire. L’obiettivo è impegnativo ma non irraggiungibile se riusciremo a disperdere l’incertezza che oggi aleggia sui nostri Paesi”. “La società nel suo complesso non può accettare un mondo senza speranza; ma deve, raccolte tutte le proprie energie, e ritrovato un comune sentire, cercare la strada della ricostruzione”.  ‘Da questa crisi l’Europa può uscire rafforzata. L’azione dei governi poggia su un terreno reso solido dalla politica monetaria”. “Nell’Europa forte e stabile che tutti vogliamo, la responsabilità si accompagna e dà legittimità alla solidarietà. Perciò questo passo avanti dovrà essere cementato dalla credibilità delle politiche economiche a livello europeo e nazionale”. “Il fondo per la generazione futura (Next Generation EU) arricchisce gli strumenti della politica europea”, e “il riconoscimento del ruolo che un bilancio europeo può avere nello stabilizzare le nostre economie, l’inizio di emissioni di debito comune, sono importanti e possono diventare il principio di un disegno che porterà a un Ministero del Tesoro comunitario la cui funzione nel conferire stabilità all’area dell’euro è stata affermata da tempo”. Le iniziative del Meeting, ha scritto il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella nel suo messaggio augurale, “accresceranno il patrimonio culturale e le occasioni di confronto nel Paese”. Il tema di quest’anno “Privi di meraviglia restiamo sordi al sublime” è stato scelto prima che comparisse il virus. Ai giovani bisogna dare di più , quindici anni fa Draghi  parlava del  dramma dei quindicenni italiani che rimanevano indietro in matematica rispetto ai loro coetanei europei , il rischio è che ai giovani resti  la mancanza di una qualificazione professionale, che potrà sacrificare la loro libertà di scelta e i loro redditi futuri”. Il rischio è quello di una distruzione di capitale umano di proporzioni senza precedenti dagli anni del conflitto mondiale.  La filosofia secondo l’ex presidente della Bce, dovrà essere improntata alla famosa preghiera di Reinhold Niebuhr a Dio, perché gli desse “la serenità per accettare le cose non può cambiare, il coraggio di cambiare quelle che può cambiare e la saggezza di capire la differenza”. Dove mira Draghi al Quirinale o a Palazzo Chigi?

 

 

 

 

 

 

 

One thought on “L’amicizia fra i popoli. Privare un giovane del futuro è una delle forme più gravi di diseguaglianza. Finalmente Mario Draghi si accorge dell’esistenza dei giovani, dimenticando i decenni di aumento dell’età pensionabile?

  1. Draghi, Monti , Napolitano espressione di un’area culturale, una strategia che ha contagiato larghi strati di una sinistra tendente a destra. Privato o pubblico? Nord e Sud. Il debito pubblico è un macigno proprio per i giovani. Una volta si diceva addà arrivà baffone! Ora è arrivato Mario Draghi. Privare un giovane del futuro è una delle forme più gravi di diseguaglianza. L’ex Presidente della BCE Mario Draghi per i suoi trascorsi è credibile ? Un meeting speciale, inaugurato da Mario Draghi è una meraviglia?
    Il tema di quest’anno “Privi di meraviglia restiamo sordi al sublime” è stato scelto prima che comparisse il virus. Ai giovani bisogna dare di più , quindici anni fa Draghi parlava del dramma dei quindicenni italiani che rimanevano indietro in matematica rispetto ai loro coetanei europei , il rischio è che ai giovani resti la mancanza di una qualificazione professionale, che potrà sacrificare la loro libertà di scelta e i loro redditi futuri”. Il rischio è quello di una distruzione di capitale umano di proporzioni senza precedenti dagli anni del conflitto mondiale. La filosofia secondo l’ex presidente della Bce, dovrà essere improntata alla famosa preghiera di Reinhold Niebuhr a Dio, perché gli desse “la serenità per accettare le cose non può cambiare, il coraggio di cambiare quelle che può cambiare e la saggezza di capire la differenza”.
    Dove mira Draghi al Quirinale , a Palazzo Chigi o un Ministero del Tesoro Comunitario?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *