LA RETE NUMERO 1 IN ITALIA, PRESTO CI SORPRENDERA’ ANCORA UNA VOLTA CON UNA NUOVA GRANDE FICTION: “MINA SETTEMBRE”

 

da Clementina Leone

 

 

Rai 1 come un porto sicuro, sempre in maniera attuale, elegante ed istruttiva, anche attraverso le fiction, non smette  mai di stare vicino ai suoi telespettatori, difatti, il 17 e 18 gennaio 2021, e successivamente  solo di domenica, manderà in onda una nuova entusiasmante serie dal titolo “Mina Settembre”. Al centro della trama troveremo Serena Rossi nei panni dell’assistente sociale Gelsomina e Giuseppe Zeno in quelli del ginecologo Mimmo. La storia raccontata all’interno della fiction, è tratta dal romanzo di “Docidi Rose a Settembre”, scritto da Maurizio De Giovanni, autore anche de “I bastardi di Pizzofalcone e del Commissario Ricciardi”. Ma tornando a “Mina Settembre”, il nuovo thriller giallo, ci racconterà le vicende lavorative e personali  della protagonista e delle sue lotte per aiutare le persone, mentre cercherà di salvare se stessa e non solo da un pericoloso serial killer. Ovviamente, usando una metafora,  a riempire ancora di più  di “colori e sfumature”, ci penserà anche la straordinaria bravura interpretativa di Serena Rossi, Giuseppe Zeno e di tutti coloro che hanno preso parte a questo lavoro. Interpretare un ruolo in maniera magistrale, è un lavoro difficilissimo, perché non solo  bisogna abbandonare completamente  il proprio modo di pensare e di agire, ma anche rispettare il contesto storico e quello in cui è ambientata la storia. Ebbene, Giuseppe Zeno, come solo i numeri uno sanno fare, riesce a trasformare le parole del copione in emozioni vere che fanno vibrare le corde dell’anima dello spettatore, a tal punto, da riuscire a farlo sentire protagonista attivo della fiction che sta guardando. La splendida Serena Rossi invece,  come una bravissima scrittrice che usa “la penna del cuore”, quando recita, riesce a dar vita avere e proprie opere d’arte dal valore unico. Quindi ben vengano attori così, che insieme agli altri, danno vita ad una tv di qualità.

 

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *