SCATOLE DELLA MEMORIA“Tutti abbiamo bisogno della memoria”

da Luca Pastore

 

 

 

Con le scatole abbiamo un rapporto particolare, le apriamo, le chiudiamo, le nascondiamo per poi aprirle nuovamente; all’interno conserviamo pezzi di vita rappresentati da lettere, fotografie, conchiglie vecchi cimeli, oggetti impensabili che accompagnano un ricordo. Nelle scatole nascondiamo, ordiniamo, cataloghiamo, custodiamo.Ci sono poi altre scatole, quelle della mente, piccoli cassetti dove conserviamo le immagini del passato alle quali cerchiamo di dare un’interpretazione e che, spesso, sono accompagnate da emozioni , perché legate a ricordi profondi che nascondiamo nella memoria, per preservarli dalla ripetitività del quotidiano o perchè suscitano in noi emozioni tanto forti che non riusciamo a gestire.Margaret Fairless Barber scriveva “Guardare indietro è un po’ come rinnovare i propri occhi, risanarli. Renderli più adeguati alla loro funzione primaria, guardare avanti.”Il fine del nostro progetto è proprio questo, guardare avanti, per farlo abbiamo però bisogno di guardare indietro, attraverso iricordi e fare in modo che essi siano fruibili alle nuove generazioni e vogliamo farlo attraverso delle scatole della memoria al cui interno tutti possono inserire parole, frasi, disegni, pensieri, fotografie.Il progetto prevede la creazione di scatole della memoria sparse in tutta Italia, la prima sarà posta all’ingresso del comune di Cava de’ Tirrenidal 27 Gennaio al 10 Febbraio ,in accordo con la locale sezione dell’A.N.P.I. ,le scatole diventeranno gli archivi della memoria e il contenuto ci aiuterà a tessere il filo della memoria.Nella prima scatola che abbiamo aperto, abbiamo selezionato due fogliettini con su scritto:“ Hurbinek”e “Emilia Levi”Iniziamo così il processo di collegamento della memoria della nostra città

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *