Turismo: vaccinazioni di massa per salvare l’estate nel Vallo di Diano e nel Cilento … lo afferma Giuseppe Verga

La redazione

Giuseppe Verga - guida turistica autorizzata e studioso del settore

PADULA – Questo è il momento giusto per convincere visitatori e operatori turistici a sceglierci rispetto ad altre località. Indispensabile anche campagna mediatica. Se i lavoratori del settore del turismo sono fermi, tra i viaggiatori e i tour operator sicuramente saranno in molti ad essere già attivi pensando come organizzare le prossime vacanze estive in sicurezza. Magari qualcuno penserà di seguire la scia dell’anno scorso, non allontanandosi dalla propria regione, richiamando al turismo di prossimità, altri sceglieranno mete che risulteranno sicure dal punto di vista sanitario, dove si potrà avere la certezza certificata, o quasi, che il rischio contagio sia ridotto al minimo.
Pensando al turismo nostrano penso che non tutto sia perduto, ma che si potrebbe fare meglio dell’anno scorso, di cui si ricorda l’invasione di turisti italiani diffusa un pò ovunque, ma resta il dubbio se si replicherà anche quest’anno e se si sarà ancora capaci di non farli fuggire all’estero. Forse una strada da seguire c’è, soprattutto per il Vallo di Diano e il Cilento, zone in cui il distanziamento fisico è garantito dalle vaste aree in rapporto alla popolazione residente. La regione Campania, avendo potere in materia sanitaria, parallelamente alle vaccinazioni in corso, potrebbe prevedere sin da subito una vaccinazione di massa alle popolazioni delle mete turistiche più ambite, come Padula, Teggiano, Pertosa, Camerota, Centola, Roscigno ed altre, e creare delle zone a basso rischio contagio che fungano da attrattore per i vacanzieri estivi. Per non gravare sul SSN si potrebbe pensare anche ad una convenzione con operatori sanitari privati, che alleggerirebbe il lavoro dei medici e infermieri dipendenti pubblici. Si potrebbe prendere esempio anche dalla Grecia, dove si stanno immunizzando gli abitanti delle isole che sono state sfiorate dal Covid19 con l’auspicio di evitarne la diffusione in vista dell’estate, scongiurando lo stop degli arrivi dei turisti e addirittura attivando dei corridoi di viaggio, soprattutto per gli inglesi e i tedeschi.
Gli isolani ellenici stanno ricevendo il vaccino grazie ad un piano pensato direttamente dal Governo che ha l’obiettivo di prevedere zone covid free per non fermare il turismo balneare della prossima stagione estiva che prenderà il via il prossimo 14 maggio per quanti potranno dimostrare di essere negativi al virus o che avranno ricevuto il vaccino. Vaccinando in massa residenti, operatori turistici e quanti lavorano in questo settore, penso soprattutto alle guide turistiche, agli addetti museali, ai ristoratori/albergatori e relativo personale, non solo si permetterebbe di mettersi al sicuro subito ma farebbe sentire al sicuro i viaggiatori già in fase di scelta della loro prossima vacanza estiva.

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