Padre PIO: la promessa di Antonello Aumenta

 

Maddalena Mascolo

Il dr. Antonello Aumenta accanto alla statua di San Pio

SASSANO (Silla) – L’aveva promesso e l’ha fatto, ed ecco che la statua dedicata a San Padre Pio si è, come d’incanto, materializzata sul piazzale della Chiesa di Silla nell’attesa che nei prossimi giorni venga benedetta e consacrata alla fede dei tanti osservanti della zona.

Con la regia di Don Berardino Abbadessa e sotto l’occhio vigile del vescovo Mons. Don Antonio De Luca a meno di un anno dal tragico incidente stradale toccato il 14 agosto 2020 al dr. Stefano Antonello Aumenta (già d.g. della BCC Sassano) la promessa, per non dire il voto, è stata mantenuta.

La statua ad altezza più che naturale è stata progettata e fusa in uno stabilimento napoletano molto specializzato in materia; è stata trasportata con tutte le attenzioni del caso da Napoli sul piazzale antistante la chiesa di Silla di Sassano.

L’anno scorso, a poche centinaia di metri dalla chiesa, Antonello Aumenta era rimasto coinvolto in un pauroso incidente stradale che lo ridusse in fin di vita. Mesi e mesi di cure specialistiche, infine il ritorno alla vita, all’affetto dei suoi cari ed al lavoro.

Eccolo, adesso, in piena forma fisica accanto all’opera tanto voluta e promessa in quei lunghi mesi.

Nei prossimi giorni, alla presenza del Vescovo mons. De Luca e delle massime autorità civili (sindaco in testa) la statua raffigurante il Santo di Pietrelcina sarà benedetta e consegnata all’adorazione dei fedeli.

 

One thought on “Padre PIO: la promessa di Antonello Aumenta

  1. «Quando Padre Pio ,un “semplice figlio della Chiesa”,un uomo di preghiera e di sofferenza,si trovava di fronte a persone che sostenevano di non credere in Dio, non chiudeva la porta del confessionale, ma ripeteva sempre: “Dio ha fede in te”. Parole che ha ascoltato chi ha avuto la fortuna ,come me,della confessione sacramentale a San Giovanni Rotondo con il Frate delle stimmate che confessava umilmente. L’amore vale ogni pena e che “sotto la croce si impara ad amare”».Non sempre la sofferenza può essere eliminata con la guarigione ma sempre la sofferenza può essere curata con l’amore.

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