Elezioni 2021: Massimo Ronca, un socialista venuto da lontano

 

Maddalena Mascolo

SALERNO – Massimo Ronca, candidato al Consiglio Comunale nella lista del PSI (Partito Socialista Italiano), è un socialista non soltanto venuto da lontano per la sua antica appartenenza al partito dei garofani, ma anche calato dall’alto per la sua provenienza dalle frazioni alte di Salerno. Vive a Brignano da una vita, là dove i servizi essenziali a livello pubblico ed alla persona sono assolutamente carenti.

Di se stesso ama dire: “La mia decisione di scendere in campo e candidarmi alle comunali con il Partito Socialista, oltre che per tendenza socialista   di mio padre, e’ dettata dalla voglia di essere con la gente e di migliorarne la qualita’ della vita, soprattutto per le zone collinari e/o periferia, spesso dimenticate, sia per la bassa valenza dell’impegno di chi li ha rappresentati fino ad ora, sia per portare la voce dei cittadini all’attenzione di chi amministra e trovare soluzioni, ma che diano un’ impronta d’impegno , atta alla risoluzione dei piu’ banali problemi che attanagliano i quartieri. Il bello di essere socialista e l’ho verificato in questi anni di comitato di quartiere, e’ proprio quello di essere liberi da fili di natura burattinante, uscire fuori dai sistemi ormai sulla bocca di tutta l’opinione pubblica,  con il solo scopo di crescere insieme alla comunita’, anch’essa oggi, senza offendere nessuno, alienata senza piu’ controllo e controlli”.

Il suo progetto politico ha al centro la rivalutazione complessiva della città e delle sue frazioni; ha un programma preciso e dettagliato che si articola nei seguenti punti: piano di manutenzione straordinaria – abbattimento dei consumi del Comune – rigenerazione dei beni comuni – valorizzazione delle zone collinari – modalità di segnalazione da parte dei cittadini – bilancio aperto – gestione e registrazione animali domestici.

Sette punti sui quali progettare e lavorare settore per settore con la partecipazione di ogni singolo cittadino accogliendo da essi suggerimenti migliorativi e qualità di idee.

Ma l’azione di Massimo Ronca non finisce con i sette punti, continua sulla sicurezza e sui rifiuti: “Altro aspetto della mia campagna elettorale, riguarda sicurezza e rifiuti, in questi ultimi anni, e l’ho provato sulla mia pelle, proprio i rioni collinari, sono stati oggetto di assalti da parte di malviventi che hanno tentato piu’ volte di intrufolarsi negli appartamenti, con lo scopo di derubare, al punto di doverci supportare da soli, allestendo un gruppo whatsapp di emergenza per tutto il rione Brignano Casa Manzo, che ci ha permesso di sventare molti furti, comunicandoci notizie e targhe di automezzi sospetti in collaborazione con le forze dell’ordine. Lo stesso e’ stato fatto per il discorso discariche a cielo aperto, fenomeno molto di moda sui rioni collinari e in periferia, dove per evitare di pagare dazio di smaltimento rifiuti, alcuni personaggi di basso senso civico e/o abusivi del settore, rilasciano inquinando sentieri paesaggistici con materiali di risulta da cantieri, olii esausti non da cucina e addirittura eternit”.

Sabato 25 settembre prossimo parlerà alla gente nella sua frazione, Brignano, alla presenza del sindaco di Salerno arch. Enzo Napoli e del segretario nazionale del PSI avv. Enzo Maraio.

 

 

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