Elezioni 2021: Maurizio Basso … la novità di queste elezioni comunali ?

 

Maddalena Mascolo

SALERNO – “La mia idea è quella di valorizzare la città di Salerno puntando su uno dei suoi punti forza: il turismo. Ripensare Salerno come una destinazione turistica all’avanguardia, capace non soltanto di offrire servizi efficienti ed innovativi, ma di far vivere esperienze uniche al visitatore che permettano di costruire un’immagine di destinazione unica e distintiva in una logica di competizione territoriale. Le parole chiave sono <Innovare> e <Diversificare>, non dimenticando i valori tradizionali radicati nel territorio”.

Spiegava così Maurizio Basso la sua candidatura a sindaco per “Movimentiamoci insieme” con una dichiarazione resa da una delle candidate di spicco della sua lista, Maria Rosaria Argentino, il 2 giugno 2021 e diffusa alla stampa locale; ma la decisione di Maurizio Basso di candidarsi a sindaco di Salerno è nata in epoca ancora più remota e risale alla fine dell’estate del 2020 quando, per primo, pose la sua candidatura con un movimento che era nato in quel di Milano e si era rapidamente spostato fino a Salerno.

L’immobiliarista salernitano ha tenuto duro ed è andato avanti per la sua strada, da solo, senza lasciarsi incantare dalle tante sirene ammaliatrici che gli ronzavano intorno nel tentativo di riportarlo verso qualche raggruppamento.

 

Ed al riguardo ebbe anche a dichiarare espressamente: “”Continuo la corsa da solo con la  mia lista per la tornata elettorale 2021,  non indietreggio di un millimetro rispetto alla mia  discesa in campo. Mi hanno avvicinato per capire chi ero e come mi muovevo, chiedendomi anche di fare un passo indietro. Io non ho un partito alle spalle ma un gruppo che ha deciso di sostenermi e metterci la faccia.  Ho cinquant’anni di professione, faccio l’agente immobiliare coniugato, voglio andare fino in fondo. Sono sicuro che si andrà al ballottaggio, ci confronteremo e appoggeremo chi avrà il programma più simile al nostro””.

 

Nel pensiero politico di Maurizio Basso c’è anche uno strano riferimento ad una specie di timore collettivo degli elettori salernitani: “Come ho detto altre volte spesso si ha paura di cambiare nonostante ci sia la consapevolezza che le cose non vanno ed è questo timore che si deve combattere.

Non ci sarà mai nulla di positivo o di nuovo se ci si ostina a navigare nella rassegnazione e nello scetticismo generale”.

 

Non dimentica Maurizio Basso neppure i giovani, le loro incertezze e il loro futuro: “Ma quando si capirà che questa crisi ha dato il colpo di grazia a una generazione già gravemente compromessa? La politica cittadina è lontanissima da questa problematica e non si sta interrogando sul da farsi. L’abbandono scolastico sta toccando dei massimi storici e le università italiane sfornano pochi laureati. La credenza che dipinge i giovani italiani come un esercito di laureati inutili è ormai una frottola, una storiella raccontata da qualche vecchio ministro sprovvisto di diploma. La verità è che siamo uno dei paesi che in Europa sforna meno laureati. La rabbia è crescente tra i giovanissimi, in maggioranza minorenni e spesso ciò si manifesta attraverso la violenza. La politica sa soltanto reprimere ma non costruire delle opportunità”.

Mancano appena cinque-sei giorni alle elezioni e Maurizio Basso, candidato a sindaco con la lista “Movimentiamoci insieme – Basso Sindaco” lancia un appello-invito ai suoi potenziali elettori: “L’invito è rivolto a tutti e vuole accompagnare i cittadini verso un cambiamento. Bisogna guardare al presente e creare le fondamenta di un futuro solido. Sono molteplici i problemi di questa città e noi non siamo esenti da colpe. C’è la necessità di un cambiamento. Tutto può sembrarci stabile o lontano dal nostro quotidiano ma sappiate che ci stiamo illudendo e prima o poi capiterà quasi a tutti di aprire gli occhi. Il tessuto sociale è in continuo fermento e i giovani, che appartengono al futuro, sono il perno fondamentale. La nostra responsabilità è quella di indirizzarli e invogliarli, creando occasioni importanti che sappiano creare aggregazione, cultura,  sport e lavoro. Una comunità felice può progredire a testa alta verso un futuro più roseo. In alternativa si rischia di implodere. Scegliere me, significa scegliere Maurizio Basso. Significa rispettare questo mio pensiero e questi miei ideali. Il mio unico obbiettivo è il benessere di ogni cittadino di questa città”.

 

 

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *