33esima edizione del Salone Internazionale del libro di Torino in presenza,un appuntamento fondamentale per la vita culturale :“I nostri ragazzi devono leggere i libri e non messaggi di quindici parole.”

 

 

dr. Pietro Cusati (giornalista)

 

Torino 14 ottobre 2021 . E’ stata  la scrittrice nigeriana Chimamanda Ngozi Adichie  ad aprire la 33ª edizione del Salone del Libro con la sua lectio in Sala Oro nella «casa» di sempre, il Lingotto Fiere,  l’edizione dì quest’anno è dedicata alla  «Vita Supernova», omaggio a Dante, il più grande tra i poeti italiani e intellettuale impegnato a fondo nel rinnovamento dei costumi e della politica della sua epoca. L’inaugurazione istituzionale  con un video messaggio del premio Nobel Giorgio Parisi e i ministri della cultura Dario Franceschini e  dell’istruzione Patrizio Bianchi , 400 scuole da tutta Italia. L’accesso è consentito solo con il Green Pass, da mostrare insieme a un documento di identità, dopo la misurazione della temperatura. La mascherina è obbligatoria in tutti gli spazi della fiera, anche all’esterno. E oltre alle aree dentro ai padiglioni in cui poter mangiare, dall’Autogrill al carretto degli hot dog, tra l’Oval e il Padiglione 3 c’è l’area food in cui poter fare una pausa pranzo o un aperitivo seduti al tavolo. In collaborazione con la Croce Rossa sarà poi allestito nel centro commerciale un hub tamponi rapidi con rilascio del Green Pass al costo di 5 euro, mentre fuori dall’Oval il camper della Regione Piemonte accoglierà le persone che vorranno vaccinarsi. Il  mondo del libro ritrova  la sua casa, settecento editori ,2500 relatori e oltre mille incontri previsti al  Salone Internazionale del Libro di Torino. Il Direttore Nicola Lagioia,molto emozionato per l’ iniziativa attesa dopo un anno e mezzo di pandemia. E’  il primo evento internazionale legato al libro che viene organizzato dopo la pandemia. .Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha inviato al Presidente dell’ Associazione Culturale Torino la Città del Libro, Silvio Viale, un  messaggio per la trentatreesima edizione che costituisce un appuntamento fondamentale per la vita culturale del nostro Paese e il suo ritorno in presenza, dopo il tormentato periodo della pandemia, è per tutti motivo di grande soddisfazione. I libri sono  per molti cittadini un rifugio, un alleato, un’arma contro la solitudine e lo sconforto. Il libro è un bene inestimabile per l’umanità,un prezioso e irrinunciabile veicolo di conoscenza, bellezza, confronto, crescita civile.Il libro non si esaurisce nel rapporto scrittore-lettore. Ma è il prodotto finale di una industria culturale, che costituisce una vera filiera e un motore essenziale di crescita per la nostra società e la nostra economia. “Voi con il vostro coraggio avete riproposto questo Salone del Libro ha detto il Ministro dell’Istruzione  Patrizio Bianchi , in quest’epoca in cui tutto sembra essere volatile, c’è spazio per i libri. Chi legge conquista la parola, la capacità di costruire la nostra storia e la storia degli altri. I nostri ragazzi devono leggere i libri e non messaggi di quindici parole. È bene che vengano al Salone, ricostruiamo le nostre biblioteche scolastiche, quel luogo importante in cui tutti sanno che è bene ritrovarsi”.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *