VALLO di DIANO: Politica, alta velocità, consorzio bonifica, petrolio, tribunale, ecc. … da Curcio a Pellegrino, passando per Matera !!

 

Aldo Bianchini

foto-del 9.7.21 per la presentazione del progetto della ciclovia di 40 km da Cerreto-Cognole di Casalbuono fino a Polla seguendo il percorso del fiume Tanagro. Un accordo tra Parco e Consorzio. Insieme, come in uno splendido amarcord, Tommaso pellegrino e Beniamino Curcio

 

 

SALERNO – Ho riflettuto molto prima di scrivere questo articolo, perché quando l’argomento non è la cronaca quotidiana ma la politica in senso lato e i suoi protagonisti si rischia di essere fraintesi e di essere schedati come “giornalisti schierati” dall’una o dall’altra parte. Cercherò, quindi, di viaggiare sul filo di un pericolo e pungente rasoio.

Quello che sta accadendo nel Vallo di Diano a livello di scontro politico non mi piace assolutamente; l’aggressione continua e senza appello non fa parte della politica, il profluvio di scritti contro Tommaso Pellegrino (medico, consigliere regionale di Italia Viva) non è corretto, soprattutto quando proviene da una sola persona; Pellegrino può avere tutti i difetti di questo mondo (io, in verità, non ne conosco !!) ma questo non autorizza nessuno a fargli una battaglia che non è più politica ma decisamente personale in quanto è chiaramente contro Pellegrino ed in favore di Corrado Matera (avvocato, altro consigliere regionale del Vallo di Diano) che, invece, da questi attacchi viscerali potrebbe venirne fuori danneggiato. Voglio essere più chiaro; fino a quando si fa una scelta politica va benissimo, ma quando questa scelta diventa un attacco personale quasi quotidiano non va più bene; mi meraviglio, dunque, che l’ottimo presidente del Consorzio di Bonifica, dr. Beniamino Curcio, se la prenda un giorno sì e l’altro pure con Tommaso pellegrino, reo di aver sollevata da oltre dieci anni il problema della regolare manutenzione dell’alveo del fiume Tanagro. Su tante cose io non sono assolutamente d’accordo con Tommaso, così come sono perfettamente d’accordo con Beniamino su altre cose.

Ma non è questo il problema, a me, signori politici e personaggi istituzionali del Vallo di Diano, interessa fino ad un certo punto di chi siano le responsabilità dell’abbandono del Tanagro e della mancata realizzazione degli altri sogni; a me come ad un normale cittadino valdianese interessa che il Tanagro non ritorni ad essere, ogni stagione invernale, il pericolo pubblico numero uno con rischi notevolissimi per tutta la popolazione. E questo fin dai tempi del dr. Trotta che resse le sorti del Consorzio per un tempo infinito.

Non ne parliamo proprio di argomenti sui quali è difficile addirittura dialogare; come la fantomatica alta velocita, l’irragionevolezza sul petrolio, gli scempi del tribunale, la chiusura del carcere, il sogno della ferrovia, la lotta dissennata contro centrale termoelettrica, il tramonto dell’inceneritore, l’incanto del recupero del Cervati, la rivalorizzazione della Certosa, il depauperamento dell’Ospedale Curto, la manutenzione della rete stradale, per non ripetere la penosa situazione del Tanagro, ecc. ecc.

Su tutto questo disastroso apparato politico, che la gente comunque sceglie con il voto democratico, è arrivata forse l’unica dichiarazione politica concreta e condivisibile; l’hanno fatta a gran voce il sindaco di Auletta Pietro Pessolano e il consigliere comunale di Sala Alessandro Carrazza indirizzando un preciso invito al governatore De Luca e il presidente della Provincia Michele Strianese a farsi vivi su tutte queste tematiche che sono state alla base delle loro rispettive campagne elettorali per la Regione e la Provincia; e che dopo aver preso i voti del Vallo si sono ben guardati dal risolvere almeno una delle problematiche.

Per quanto mi riguarda non posso fare altro che auspicare una sorta di coalizione generale tra destra e sinistra, con a capo i due consiglieri regionali e con il supporto di tutti i vari presidenti di Enti sovracomunali (Consorzio, Comunità Montana, ecc.) e delle Pro Loco, sindaci, assessori, consiglieri, associazioni e semplici cittadini per muoversi seriamente, dopo aver tirato fuori gli attributi, verso Palazzo Santa Lucia e Palazzo Sant’Agostino per pretendere il rispetto delle promesse.

Per il momento non possiamo evitare di assistere ad inqualificabili aggressioni e scontri personali, quasi come se ognuno pensasse soltanto alla sua poltrona che occupa non per grazia ricevuta ma soltanto perché i cittadini li hanno votati, scelti e delegati a rappresentarli.

ULTIM’ORA: Sembra che nelle ultime ore Tommaso Pellegrino e Beniamino Curcio si siano finalmente parlati, almeno così assicura uno dei plenipotenziari del Vallo. Non rimane che sperare nella correttezza dei due contendenti, perché così come si sta sviluppando la querelle potrà dare soltanto cattivi frutti in danno anche dell’intera comunità valdianese che, per la prima volta, ha votato bene portando due suoi figli nel Consiglio regionale della Campania. Se occorre potrebbe anche essere riorganizzata quella cena del 10 luglio 2020, tenacemente voluta dall’amico Pierino Cusati, presso i ristorante Rezzo di Monte San Giacomo.

 

One thought on “VALLO di DIANO: Politica, alta velocità, consorzio bonifica, petrolio, tribunale, ecc. … da Curcio a Pellegrino, passando per Matera !!

  1. Un nuovo possibile ‘’SCIPPO’’,con destrezza ,dopo l’accorpamento del Tribunale di Sala Consilina (SA) in Basilicata , potrebbe malauguratamente verificarsi, ancora una volta , nella vicenda della fermata dell’ Alta Velocità nel Vallo di Diano,i giochi sono già fatti ? Un buon e proficuo impegno di buon lavoro all’istituendo neo coordinamento dei rappresentanti istituzionali, Regionali ,Provinciali , comprensoriali ,Comunali ,Scuole ,Professioni,associazioni e società civile del Vallo di Diano, permanente, per affrontare l’annosa questione tutti insieme con determinazione.Basta con gli scippi con destrezza e teniamo alta la guardia per il Vallo di Diano ,Tribunale a Sala Consilina (SA) e l’alta velocità con la fermata già individuata dall’inizio da RFI nel Vallo di Diano, tra Atena Lucana, Sala Consilina e Buonabitacolo. Le provocazioni ,le chiacchiere e le fake news non giovano a nessuno.

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