Stretta anti-Covid contenuta nel decreto- legge n.1/2022, pubblicato in Gazzetta Ufficiale del 7-1-2022, che estende alla fascia d’età critica l’obbligo di vaccinazione, compreso il booster.

da Pietro Cusati

 

 

 

 

 

 

 

 

Roma ,9 gennaio 2022.L’attuale contesto di rischio impone la prosecuzione delle iniziative di carattere straordinario e urgente intraprese al fine di fronteggiare adeguatamente possibili situazioni di pregiudizio per la collettività. All’estensione dell’obbligo di vaccinazione è dedicato l’articolo 1 del decreto- legge 7 gennaio 2022 ,n.1,per l’over 50, che se si sottrae scatta la sanzione di 100 euro, che colpirà chi , alla data dell’1 febbraio2022 , non avrà ancora iniziato il ciclo primario; chi, a partire dall’1 febbraio 2022, non ha completato il “ciclo vaccinale primario”; e chi, a partire sempre dall’1 febbraio2022, non ha fatto “la dose di richiamo successiva al ciclo vaccinale primario entro i termini di validità delle certificazioni verdi”.La vaccinazione può essere omessa o differita “in caso di accertato pericolo per la salute, in relazione a specifiche condizioni cliniche documentate, attestate dal medico di medicina generale dell’assistito o dal medico vaccinatore”. E’ il ministero della Salute, attraverso l’Agenzia delle entrate, a sanzionare  gli inadempienti che avranno 10 giorni di tempo dalla ricezione dell’avviso di avvio del provvedimento sanzionatorio per comunicare alla Asl eventuali certificati che attestino la loro condizione di esentati dall’obbligo. Se la Asl non confermerà, l’Agenzia delle entrate trasmetterà entro 180 giorni “un avviso di addebito, con valore di titolo esecutivo”. ln caso di opposizione alla sanzione è competente il Giudice di pace.I proventi delle sanzioni saranno assegnati al Fondo emergenze nazionali. A partire dal 15 febbraio 2022  per gli over 50 che verranno trovati sul posto di lavoro senza green pass rafforzato è prevista una sanzione compresa tra 600 e 1.500 euro. I lavoratori che comunichino di non avere la certificazione saranno considerati assenti ingiustificati e non riceveranno lo stipendio. Dall’1 febbraio 2022  l’obbligo di vaccinazione è esteso anche al personale delle università, delle istituzioni di alta formazione artistica, musicale e coreutica e degli istituti tecnici superiori. Avvocati, consulenti e periti, come già i magistrati, saranno tenuti ad esibire il green pass per accedere agli uffici giudiziari. Certificazione richiesta inoltre , dal 20 gennaio 2022, per i colloqui con i detenuti negli istituti penitenziari, misura attesa nell’ambiente carcerario visto anche l’incremento dei detenuti positivi. Sempre dall’1 febbraio 2022, infine, green pass obbligatorio per l’accesso a pubblici uffici, servizi postali, bancari e finanziari, attività commerciali, fatti salvi quelli necessari per assicurare il soddisfacimento di esigenze essenziali e primarie della persona, individuate con un decreto del presidente del Consiglio dei ministri che sarà adottato entro quindici giorni.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *