DE LUCA: in principio ci fu Tv/Oggi …… e poi Lira/Tv fino a Crozza … ora un libro autocelebrativo e, addirittura, l’abbecedario deluchiano !!

 

Aldo Bianchini

On. Dr. Vincenzo De Luca - governatore della Campania

SALERNO – L’immagine per un personaggio è la cosa più difficile da mantenere mediaticamente a livello pubblico; questo lo sanno tutti.

Per quanto attiene Vincenzo De Luca, sindaco storico di Salerno e attuale governatore della Campania, non si capisce come abbia fatto a mantenere la propria immagine, soprattutto quella televisiva, quasi intatta se non addirittura in crescita dopo oltre trent’anni dalle sue prime apparizione sulle frequenze di Tv/Oggi in una trasmissione da me condotta. Quelle furono presenze, decisamente sperimentali, di un De Luca ancora in maglioncino nero a collo alto e giacca, come tutti i comunisti dell’epoca usavano fare. E quelle trasmissioni furono ideate e coordinate da due uomini che per un tratto hanno accompagnato la crescita mediatica di De Luca, parlo dei proff. Luigi Gravagnuolo e Pino Cantillo. Il primo è stato direttore generale del Comune di Salerno e il secondo assessore per qualche mese nella prima giunta De Luca, quella nata dal ballottaggio del 5 dicembre 1993.

Due giorni prima, la sera del 3 dicembre 1993 (venerdì della chiusura campagna elettorale) c’era stato lo strappo tra De Luca e Tv/Oggi con il rifiuto del kaimano (che era presente negli studi televisivi) di prendere parte, dalle ore 23.30 alle ore 24.00, al confronto all’americana con l’altro candidato Pino Acocella; un confronto unico nel suo genere per l’epoca, un confronto che dovevo condurre proprio io e che era toccato a TV/Oggi grazie al sorteggio che qualche giorno prima era stato pubblicamente effettuato tra le varie tv locali. De Luca scelse di disertare il primo e, forse, più coinvolgente duello televisivo nella storia delle tv locali salernitane. Nelle ore successive spiegò che lui mai si sarebbe accompagnato con un rappresentante di quel sistema politico che era stato smantellato dalle furiose azioni giudiziarie.

Poi c’è stato un lunghissimo periodo, che dura da anni, nel corso del quale De Luca si è esibito e si esibisce sempre da solo sulle frequenze di Lira/Tv per lanciare le sue apodittiche filippiche contro tutto e tutti. Una esibizione che nessuno, dal centro-destra, è mai riuscito ad arginare, vuoi per incapacità dei protagonisti pro-tempore e vuoi per le resistenze comprensibili dell’emittente che come contro canto, ai fini di una apparente equilibrata informazione, ha schierato per decenni l’on. Peppino Gargani ma soltanto su temi di carattere più europei che nostrani.

E poi è arrivato Maurizio Crozza che si è fatto conoscere presso il grande pubblico con le storiche imitazioni del mitico governatore che, per ironia della sorte, hanno portato molta più pubblicità celebrativa a De Luca che allo stesso Crozza.

E l’elenco dei successi mediatico-televisivi del governatore sarebbe davvero molto lungo da riportare in questo breve articolo; è sufficiente ricordare che ogni suo atto politico ha condizionato politici e semplici telespettatori. Su tutti va ricordato lo strano e trasversale pieno accordo con Mara Carfagna in danno di Edmondo Cirielli per la storia del termovalorizzatore, quando la salernitana era ministra nell’ultimo governo Berlusconi (2008-2011); per questo l’attuale crisi nei rapporti tra i due non mi convince.

In questi ultimi tempi, infine, per De Luca è un’apoteosi generalizzata e inarrestabile: dall’inedito libro “La democrazia al bivio – Fra guerra, giustizia e palude burocratica” fino alll’intrigante “Dizionario deluchiano” (comprensivo anche dei “Dieci Comandamenti”), da Luigino a portaseccia, lanciato dal Corriere della Sera e La Repubblica per finire in una elencazione molto precisa, dalla “A” alla “Z” fatta e pubblicata dal quotidiano Il Mattino come colpo decisivo, forse, alle ultime speranze del Corriere del Mezzogiorno di demolire l’immagine mediatica e pubblica del duro governatore che dalla pandemia, piaccia o no, è uscito come un gigante.

E la storia continua.

 

 

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