P.S.I.: Casini ha liquidato il partito socialista ? chiede Carmelo Bufano

 

Aldo Bianchini

Carmelo Bufano

SALERNO – La domanda non retorica l‘ha posta un socialista di vecchia data che, sulle orme di Enrico Quaranta e Gerardo Ritorto, ha speso gran parte della sua vita nella ricerca (perduta !!) del sogno di realizzare una “Città Vallo” così come volevano i due grandi socialisti del recente passato.

Un sogno che, a conti ben fatti, non ha seriamente e sinceramente condiviso nessuno degli eredi socialisti rimasti a presidiare “il potere”, e soltanto quello, nel Vallo di Diano che fu la culla di Enrico e Gerardo.

Parlo di Carmelo Bufano, cittadino di Polla e ospite di un mondo in cui essere sognatori è considerato sicuramente un difetto; e da questo punto di vista Carmelo insegue un sogno che non esiste più e che si allarga alla stesso Partito Socialista che appare sempre di più senza una sua precisa identità.

E Carmelo, dall’oblio pollese, pone una domanda gigantesca sulla visita di Pierferdinando Casini a Salerno che per la presentazione del suo libro “C’era una volta la politica, parla l’ultimo democristiano” ha pensato bene di non invitare l’unico segretario nazionale di partito che Salerno abbia mai avuto, cioè l’avv. Enzo Maraio – segretario in carica del PSI. Da qui la domanda di Bufano: “Casini ha liquidato il PSI ?”:

  • Caro Aldo grazie per le scritture che mi invii attraverso il giornale “il quotidiano di Salerno.it” che dirigi. In particolare per le notizie che dai alle iniziative del partito socialista italiano. Una riflessione che mi permetto di fare. Ho notato che qualche giorno fa l’on. Casini affermato politico di livello nazionale a Salerno ha presentato il suo libro riferito chiaramente alla Politica Nazionale. Quella dai contenuti di storia e di geografia con riferimenti di ieri e di riferimenti attuali che il nostro Paese vive. Notizia divulgata a mezzo stampa e tv. Presenti l’on. Cirielli in rappresentanza dell’identità politica del centro destra e l’on. De Luca in rappresentanza del P.D. Ho notato che mancava la presenza del segretario nazionale del P.S.I. partito storico nazionale. Mi sono chiesto forse perché il P.S.I. non rappresenta più di tanto in Italia e molto probabile ignorato sempre più perché a parte la città di Salerno nel resto dell’Italia come sappiamo non rappresenta più di tanto la politica nazionale. Una riflessione che mi lascia dispiaciuto essendo la mia identità radicata al pensiero Socialista. L’auspico è che il verbo Socialista che tanto ha consegnato alla nostra Nazione possa riaffermare la propria indelebile identità lasciata da Anna Kulischioff e Filippo Turati. Un caro abbraccio.

E’ gentile ed anche educato il socialista Carmelo Bufano, probabilmente io (che condivido la sua domanda) avrei aggiunto qualcosina in più, anche se ritengo che Carmelo abbia fatto la scelta giusta.

Oltretutto Carmelo ha tutti i titoli per porre domande, e non soltanto perché qualche anno fa ha scritto il libro “C’era una volta il PSI” come fosse l’ultimo socialista, molto prima di Casini che si è autoproclamato l’ultimo democristiano.

 

One thought on “P.S.I.: Casini ha liquidato il partito socialista ? chiede Carmelo Bufano

  1. Caro Direttore sono certo che Casini ( certamente non ultimo DEMOCRISTIANO -leggi Matarella e Mastella e tanti altri ) ha preso atto di una situazione di fatto : esistono solo le ceneri del glorioso PARTITO SOCIALISTA.
    Ma nella cenere c’è ancora qualche tizzone di carbone che arde (Carmelo Conte)
    Non sono mai stato SOCIALISTA ma fervente Radicale (di Pannella ),
    Non ho compreso la scelta del segretario nazionale Maraio di allearsi con il PD ( che lo collocato in una lista elettorale in seconda posizione a Roma ) SENZA IL SIMBOLO DEL PARTITO SOCIALISTA e non con I Radicali (anche se di Bonini) oppure con Renzi (in debito di visibilità che ITALIA VIVA aveva ottenuto al Senato)
    Enzo Maraio è una persona perbene., ma in politica bisogna avere altre prerogative (cattiveria, falsità,arroganza, avere la perfidia di çostruirsi “un cerchio magico” di persone ubbidienti, ecc)
    Maraio è stato eletto troppo giovane SEGRETARIO NAZIONALE DEI SOCIALISTI ed ha costruito una segreteria di giovani inesperti per impensierire I De Luca e in campo locale ed I Renzi i Letta in campo nazionale
    Tutto il resto è una logica conseguenza o NOIA come cantava Califano

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