SASSANO – Ci perviene dall’ufficio stampa della Bcc Sassano una lunga lettera sottoscritta dal presidente f.f., avv. Rosa Lefante, tesa a smentire alcune notizie pubblicate il 6 novembre scorso dal giornale online “Ondanews”. Abbiamo letto con molta attenzione l’articolo a firma di Rocco Colombo (direttore editoriale del prefato giornale) che in verità non ci appare così devastante e neppure tale da poter generare un grave danno all’immagine della Bcc Sassano. Per correttezza dobbiamo far presente che la Bcc Sassano non cita mai direttamente la predetta testata giornalistica ma ne ripete alcuni passaggi che riportano chiaramente all’articolo pubblicato da Ondanews in data 6 novembre scorso. La nostra non è una difesa d’ufficio o corporativa, è soltanto un’attenta analisi dei due documenti in discussione. Naturalmente la presidente avv. Rosa Lefante, conosciuta per la sua indubbia professionalità, avrà avuto i suoi buoni motivi per diffondere il durissimo comunicato che sembra, comunque, più orientato verso un processo alle intenzioni che, oltretutto, Ondanews non ha mai pubblicamente manifestato in quanto sulla vicenda della fusione Bcc Sassano e Bcc Cilento ha osservato, fin dall’inizio, un doveroso e, per certi versi, sconcertante silenzio. Per correttezza provvediamo a pubblicare sia la reprimenda della Bcc Sassano che l’articolo pubblicato da Ondanews:
Lettera diffusa dalla Bcc Sassano il 17 novembre 2015
“Nei giorni scorsi ho dovuto prendere atto, con incredulità, stupore e grande sconcerto, che una testata giornalistica “on line” locale, attraverso il contenuto dei suoi articoli, stava generando un grave danno all’immagine della BCC di Sassano”. Lo afferma il presidente f. f. della BCC di Sassano, Avv. Rosa Lefante, che sottolinea come tale comportamento, eticamente scorretto, da parte dei giornalisti responsabili degli articoli e della testata, abbia procurato un danno di immagine all’Istituto di Credito di Sassano, ampliato in maniera esponenziale dalla lesione del principale ed intrinseco elemento caratterizzante l’attività bancaria: il rapporto fiduciario tra la Banca ed i propri clienti.
“In particolare -sottolinea il presidente Lefante- in data 6 novembre la suddetta testata giornalistica on line ha pubblicato un articolo dal titolo già fuorviante: Il Vallo di Diano continua a perdere pezzi. Anche la BCC di Sassano verso Vallo della Lucania. Il contenuto del suindicato articolo -continua la Lefante- lede gravemente al rapporto fiduciario della BCC con i propri clienti, perseguendo nei fatti la compromissione di tale rapporto quale conseguenza della diffusione di notizie false e tendenziose su di una testata giornalistica”. Per il presidente f. f. Lefante e per il CDA della BCC di Sassano l’inesattezza ed il mancato riscontro dei fatti contenuti nell’articolo costituiscono di per sé soli un gravissimo nocumento alla Banca, trattandosi di informazioni errate e valutazioni personali, la cui diffusione ha una ricaduta diretta sul patrimonio sociale, circostanza aggravata dalla perdita dell’immagine e dell’affidabilità della Banca.
“In particolare -evidenzia ancora il Presidente Lefante- totalmente fuorviante è l’affermazione contenuta in un brano dell’articolo secondo la quale La Banca di Credito Cooperativo di Sassano, storico istituto di credito del Vallo di Diano, pronta a consegnarsi a Vallo della Lucania. Un altro pezzo non solo della storia, ma anche dell’economia e della cultura di Diano, pronto a migrare verso Vallo della Lucania…. “Ebbene –chiarisce una volta per tutte il Presidente f. f. della BCC di Sassano- non è stata decisa, né mai discussa alcuna trasmigrazione di uffici e personale verso Vallo della Lucania, come invece l’articolo vuole indurre a credere. La BCC di Sassano continuerà ad operare stabilmente ed assiduamente nelle sedi di competenza di Sassano, Sala Consilina, Polla, Sant’Angelo le Fratte e Tito”.
Pertanto il CDA della BCC di Sassano ed il suo Presidente smentiscono con fermezza quanto artatamente veicolato nel suindicato articolo, che rappresenta una falsa informazione volta ad ingenerare nei lettori allarmismi ingiustificati. “Al contrario di quello che si vuol far credere –puntualizza il Presidente f. f. Lefante- la BCC di Sassano è una banca che brilla di luce propria, ed anche dopo la fusione continuerà ad operare stabilmente ed assiduamente nelle sedi di competenza. Dalla fusione nascerà una banca nuova, più sana e solida, che rafforzerà l’economia locale a vantaggio dei soci, dei clienti, delle famiglie e degli imprenditori. Salvaguardando le loro esigenze con l’erogazione di crediti, prestazioni e servizi che saranno certamente più agevolati e più competitivi”. Infine una ultima precisazione del Presidente Lefante: “Per quanto attiene il comitato, pare che abbia come obiettivo primario la destabilizzazione dei soci, contravvenendo alle regole dettate dall’Istituto di Vigilanza”.
Alla luce di quanto sopra, il Presidente f. f. della BCC di Sassano Rosa Lefante ha chiesto l’immediata smentita di quanto pubblicato, e annuncia che in mancanza si darà seguito alle vie legali per la tutela e la salvaguardia della BCC di Sassano.
Articolo pubblicato su Ondanews il 6.11.15
La Banca di Credito Cooperativo di Sassano, storico istituto di credito del Vallo di Diano, pronta a consegnarsi a Vallo della Lucania. Un altro pezzo non solo della storia, ma anche dell’economia e della cultura del Vallo di Diano, pronto a migrare verso Vallo della Lucania, capace di attrarre, ieri come oggi, oltre che consensi politici, anche professionalità, servizi e strutture.
“Attrazioni fatali” di cui il Vallo di Diano è incapace di esprimere, se è vero come è vero che dopo il Tribunale (che a Vallo della Lucania è rimasto), dopo la sanità (che a Vallo della Lucania vive di luce propria), anche la storica BCC di Sassano è pronta a trasferirsi. Giovedì scorso, infatti, presso la sede di BankItalia a Salerno, è stato presentato il progetto industriale di fusione tra la Banca del Cilento e Lucania Sud e la BCC di Sassano, alla presenza dei massimi livelli delle due BCC e della Federazione Campana.
In un comunicato stampa, il presidente della BCC di Sassano, Rosa Lefante, ha ribadito“l’importanza di questo nuovo percorso per rinsaldare lo spirito mutualistico dell’istituto di credito cooperativo” ed ha sottolineato, a nome del Consiglio di Amministrazione e della Direzione, “il totale sostegno alla positiva riuscita dell’operazione, che si è rivelata quella avente i migliori connotati per l‘unione con la BCC di Sassano”.
Ovviamente, anche all’interno della ormai quasi ex BCC di Sassano non sono in molti a fare salti di gioia per la decisone assunta dai vertici della banca tanto che, al suo interno, si è costituito un comitato per cercare di difendere, con i denti, la territorialità e l’appartenenza ad un territorio, troppo spesso mortificato, venduto e svenduto agli interessi dell’area confinante di Vallo della Lucania. – Rocco Colombo –
N.B.: La pubblicazione sia della lettera della Bcc Sassano che dell’articolo pubblicato da Ondanews potrà mettere i nostri lettori nelle migliori condizioni di formarsi una precisa opinione su quanto realmente stia accadendo fuori e dentro la Bcc Sassano il cui direttore generale (Antonello Aumenta) sempre secondo una notizia apparsa su Ondanews si sarebbe dimesso lunedì pomeriggio 16 novembre 2015 dalla sua carica. Bisognerà attendere qualche giorno per saperne di più; difatti come ampiamente anticipato per iscritto dalla presidente f.f., qualche tempo fa, il nuovo CdA della Banca sta portando avanti un programma democratico di comunicazione e di informazione in maniera capillare presso tutti i soci. Una prima riunione territoriale si è svolta venerdì 13 novembre scorso (loc. Varco Notar Ercole) e un’altra è stata annunciata per venerdì prossimo 20 novembre (loc. Silla). Alla prossima.
mi invitate al prossimo talk-show dai tanti colpi di scena della rockstar??? Mi voglio fare altre 4 risate: spero in qualche intervento di qualche “coraggioso”… mi piace vederlo dimenarsi come una vecchia serpe! Paolo