Aldo Bianchini
SALERNO – Si la Legge Regionale n. 13 dell’8 luglio 2019, quella emanata per imporre l’obbligo di misurare la concentrazione di gas Radon in tutte le attività (commerciali e artigianali, ecc.) a piano terra è stata effettivamente sospesa dalla stessa Regione Campania .
E’ necessario dare atto all’’on. Franco Picarone (presidente Commissione Regionale Bilancio) che un mese prima del termine perentorio di scadenza previsto dalla legge ed esattamente il 29 novembre 2019 con un suo post su Face Book aveva scritto: “RADON: Il Consiglio Regionale della Campania del 27 novembre ha sospeso i termini per gli adempimenti della legge regionale n. 13/2019 fino alla emanazione dei decreti attuativi previsti dalla legge delega nazionale n. 117 del 4 ottobre 2019”.
E’ sufficiente l’annuncio, via social del consigliere regionale, per dirimere tutti le ricadute negative di natura anche economica che gli effetti della legge avevano già prodotto da luglio a novembre in quanto il termine perentorio del 31 dicembre 2019 poneva a rischio la stessa agibilità dei locali e quindi la cessazione dell’attività in essi esercitate ?
La risposta è semplice: “NO”, in primo luogo perché gli annunci via social non sono ufficiali anche perché qui stiamo parlando di una legge voluta certamente dal centro destra ma votata all’unanimità anche dal centro sinistra. Insomma una cosa seria e grave che viene sospesa non può essere annunciata soltanto via social, ammesso che sia stata annunciata soltanto via social.
Altri due fattori hanno prodotto un dispendio inutile di denaro che poteva essere investito diversamente e, comunque, nell’attività esercitata dalle migliaia e migliaia di piccoli e medi imprenditori che hanno fatto la corsa per mettersi in regola: la ristrettezza dei tempi e il palese disinteresse dei consulenti a far presente che la legge era sospesa.
E la frittata, comunque, è stata consumata in tutta allegria; e adesso viene naturale la domanda: “Chi rimborsa tutti quelli che hanno rispettato una legge che non doveva essere ancora emanata ?”.
Mi corre l’obbligo, infine, di dare nuovamente atto all’on. Franco Picarone per la sua correttezza e per il rispetto del ruolo degli altri (soprattutto nei confronti della stampa); difatti è stato proprio lui non solo a segnalarmi la sospensione della legge ma anche a trasmettermi tutto quello che alcuni navigatori hanno postato sulla sua pagina FB in merito al caso del “gas Radon”:
G. C. Un quasi “Prestigiacomo atto II”, col SISTRI e la pennetta USB che ti arrivava a casa, previo monitoraggio delle inquinantissime emissioni in atmosfera che le nostre macchine litografiche, per esempio, emettono, alla modica cifra di qualche centinaio d’Euro. Quante prese per il culo…
P. A. Le proroghe vanno fatte prima dell’entrata in vigore di una legge e non dopo più di un mese. I tantissimi commercianti seri che si sono già attivati spendendo soldi, come devono comportarsi? Possono chiedere un risarcimento alla regione???
A. V. Io l’ho istallato il 24 novembre, dopo aver chiesto delucidazioni a te e all’ assessore Loffredo, come me altre centinaia di commercianti della città!!!!!!!!!!!!!
A. F. E chi sta facendo già le misurazioni e ha speso i soldi?
F. N. Quale sarà il termine ultimo per adeguarsi alla legge? Qualcuno ha capito?
R. F. Bravi
C. M. Buonasera scusate dove si trova qualcosa di ufficiale della sospensione dei termini..sul BURC.. ?? Tranne su qualche post io non trovo niente .. chi mi può indicare dove trovare la comunicazione ufficiale. Grazie
Mario Perrotta la legge delega é stata pubblicata il 18 ottobre e contiene solo un riferimento al radon (oltre al nuovo piano nazionale) che estende le misure alle residenze con valori anche più bassi rispetto ai 300 bq/mc. (punto e, art. 20). Sfugge, in tal senso, la motivazione della sospensione visto che i bambini nelle aule al piano terra, soprattutto, continueranno ad essere esposti a possibili concentrazioni di radon.
M. P. La migliore soluzione è quella di pubblicare linee guida, mediante le quali:
1) indicare ai Comuni i criteri di priorità, nell’ambito dell’edilizia privata ed in coerenza con il Piano Nazionale Radon vigente; 2) edifici esistenti: per le strutture stra…Altro…
N. M. Le solite manfrine in salsa campana. Fanno una legge, la pubblicano sul B. U. R. C., chi è rispettoso delle leggi si adegua visto che non interviene una deroga e dopo 120 giorni fanno una sospensione ancora non si sa di cosa, perché non è chiaro se son…Altro…